Alieni Rettiliani: Esistono davvero? Facciamo il punto della situazione

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Prima di introdurti nel vivo di quest’articolo sugli alieni rettiliani, ti avviso che questo ed altri aspetti riguardanti le entità aliene in generale, sono già stati approfonditi su iosonolavia.it, sia in altri articoli, sia nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare. Dunque, dopo aver letto questo articolo, clicca sui bottoni qui sotto per vedere gli articoli più letti di iosonolavia.it, o richiedere la mia Guida:

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Ti avviso inoltre, che il seguente articolo non approfondisce tutti gli aspetti relativi agli alieni rettiliani e che quindi non è rivolto agli iniziati. Il suo scopo è quello di fare il punto della situazione sull’esistenza e la natura di queste entità, non in relazione alla mia personale e più profonda conoscenza, ma a come il fenomeno degli alieni rettiliani viene percepito dalle persone normali, e dagli studiosi che si dedicano ad avallare, oppure a screditare l’esistenza dei rettiliani e più in generale di qualsiasi altro tipo di entità aliena.

Buona lettura di questo dettagliato articolo incentrato sugli alieni rettiliani

Gli alieni rettiliani, anche noti come rettili umanoidi, sono una delle teorie del complotto più discusse e controverse degli ultimi decenni. In molti hanno intuito che gli esseri rettiliani hanno infiltrato la società umana, e che dalle istituzioni governative alle attività economiche e finanziarie, sono coinvolti negli aspetti più rilevanti della vita sulla terra.

Gli alieni rettiliani ed il complottismo

In questo articolo esploreremo la teoria degli alieni rettiliani, analizzandone le fonti, le evidenze scientifiche, e prendendo in considerazione le critiche mosse contro di essa.

La teoria degli alieni rettiliani si basa sull’idea che esistano una o più specie di esseri extraterrestri che presentano caratteristiche simili a quelle dei rettili, come ad esempio la pelle squamosa e la forma allungata delle pupille e delle dita. Secondo i sostenitori della teoria sugli alieni rettiliani, questi esseri hanno stabilito contatti con la Terra in tempi molto antichi, dando origine a leggende su creature mitologiche come i draghi o i serpenti, nonché imponendosi come vere e proprie divinità alle quali tributare potere di venerazione ed immolare sacrifici umani.

Vedi ad esempio il DIO SERPENTE piumato Kukulcan, al quale molte società precolombiane del Messico e dell’America Centrale, tra cui Maya ed Aztechi, immolavano giovani vittime elle quali veniva brutalmente estratto il Cuore. Non dimentichiamo inoltre, che nel Cristianesimo il serpente viene spesso identificato con Satana; e che nel Cattolicesimo così come nell’Ebraismo, il serpente rappresenta il simbolo della tentazione e della disobbedienza a Dio; E’ stato proprio il serpente infatti, a tentare Eva nel Giardino dell’Eden spingendola a mangiare il frutto proibito, ed a decadere nella dimensione della materia e della carne.

Le divinità rettiliane nelle civiltà antiche

Qui di seguito, cito soltanto alcune altre simbologie negative legate a rappresentazioni rettiloidi

  • Nella cultura greca, la figura del serpente è spesso associata alla paura e alla distruzione, come dimostra la figura della Medusa, la cui testa era circondata da serpenti velenosi e che pietrificava chiunque la guardasse negli occhi.
  • Nella mitologia norrena, il drago Nidhogg è visto come una creatura malevola che rosicchia le radici dell’albero cosmico Yggdrasil, ed il suo scopo è quello di abbattere l’albero ed il mondo che esso rappresenta. E’ dunque da intendersi come un simbolo di distruzione e di morte.
  • In alcune culture africane, il serpente è considerato un simbolo di morte e di magia nera, e viene utilizzato in pratiche di stregoneria.
  • Nella cultura cinese, il serpente è associato alla menzogna e alla seduzione, ed è spesso raffigurato come un animale malvagio.
  • Nelle culture mesoamericane, il serpente era spesso associato al male e al caos, e alcune divinità serpente erano considerate oscure e spaventose.
  • In molte culture africane, il serpente è considerato un simbolo di pericolo, morte e malattia, e spesso viene associato alle forze del male e della magia nera.
  • Nella mitologia egizia, il serpente Apep rappresentava il caos e la distruzione, e veniva visto come un nemico degli dei.
  • Nella cultura giapponese, il serpente è spesso rappresentato come un animale malvagio, associato alla magia nera e al veleno.
  • In molte culture indigene dell’America del Nord, il serpente è associato alla menzogna e alla corruzione, e viene spesso rappresentato come un animale che porta la sfortuna.
  • In alcune culture dell’Asia meridionale, il serpente è associato alla morte e alla rovina, e viene spesso rappresentato come un animale che porta la malattia e la distruzione.
  • Nella cultura hawaiana, il serpente è considerato un animale negativo e pericoloso, e viene spesso associato alla stregoneria e ai poteri malvagi.
  • Nella cultura azteca, il serpente era spesso rappresentato come un animale oscuro, associato alla magia nera e alla morte.

E’ chiaro che in buona parte, tali connotazioni negative della simbologia del serpente e del rettile in generale, possano essere ricondotte alla sua effettiva pericolosità ed al suo aspetto ben poco rassicurante; ed è anche vero, che non sempre il rettile o il serpente sono adottati come simbologia negativa.

E’ innegabile tuttavia, che la scelta del serpente nell’esoterismo del Cristianesimo e di in molte altre religioni, non possa essere completamente attribuita al caso.

Il serpente di Adamo ed Eva

La simbologia del serpente nel Giardino dell’Eden, così come la simbologia del serpente Apep nella mitologia egizia, rappresenta la distruzione ed il caos, ed è chiaramente attribuita ad entità negative, che dalla Chiesa sono identificate come il Demonio; Ma in tempi moderni, l’opera del Demonio è venuta alla luce per via di migliaia di ipnosi regressive, come l’azione parassita a carico delle Anime umane da parte entità di diversa natura, che sono capitanate tutte dagli alieni rettiliani.

Della vera natura del Demonio ho già parlato in altri articoli, ed una volta terminata la lettura di questo, ti consiglio di cliccare anche il link qui sotto:

Gli alieni rettiliani e le teorie di David Icke

Allo scrittore David Icke, va riconosciuto il merito di essere stato uno dei primi a proporre in modo abbastanza articolato, una teoria sugli alieni rettiliani che avesse un filo logico, e che fosse supportata da un qualche tipo di evidenze. Nel suo libro “The Biggest Secret”, descrive gli alieni rettiliani come dei discendenti della razza degli Annunaki, ovvero una civiltà extraterrestre che in tempi antichi avrebbe visitato la Terra, manipolando fin dall’inizio il genoma e la società umana per i propri scopi.

David Icke ed i rettiliani

Le teorie di Icke sono state criticate dai media e dalla comunità scientifica, che le hanno definite pseudoscienza, asserendo che secondo loro non sono affatto supportate da prove oggettive che ne sostengano perlomeno le basi. Nonostante questo, la teoria degli alieni rettiliani ha trovato terreno fertile nell’inconscio collettivo, ed è diventata un fenomeno culturale che vanta numerosi sostenitori, non soltanto tra gli scrittori ed i complottisti, ma anche tra filosofi, esoteristi, e scienziati impegnati nella cosiddetta “scienza di confine”, che la promuovono attraverso libri, documentari, siti web e video su YouTube.

Le teorie di David Icke, così come quelle di altri scrittori che sostengono l’esistenza fisica e l’origine extraterrestre degli alieni rettiliani, sono in effetti scorrette e per questo difficilmente supportabili in modo fisico. Gli alieni infatti, siano essi rettiliani, grigi, insettoidi, felinoidi, biondi, o di qualsiasi altro genere, sono in realtà entità extra-dimensionali, e costituiscono la totalità delle gerarchie arcontiche di cui ci parlava Gesù Cristo.

Terminato di leggere questo articolo, cliccando sul link qui sotto potrai approfondire la reale natura degli alieni rettiliani, e non soltanto:

Le caratteristiche degli alieni rettiliani

Gli alieni rettiliani, non sono dunque extra-terrestri, ma entità extra-dimensionali di quarta dimensione che si incarnano soltanto quando abbassando il loro range frequenziale, si affacciano alla terza dimensione ed assumono una forma fisica. Queste peculiari forme di coscienza extra-dimensionale, da incarnate presentano caratteristiche che le distinguono dagli esseri umani, ed in particolare gli alieni rettiliani risultano dotati di:

Morfologia degli alieni rettiliani
  • Pelle squamosa: gli alieni rettiliani hanno una pelle simile a quella dei rettili, con scaglie o squame che ricoprono quasi tutto il loro corpo.
  • Pupille allungate: gli alieni rettiliani hanno occhi grandi, con pupille allungate a forma di fessura orizzontale.
  • Arti allungati: gli alieni rettiliani hanno arti muscolosi ed allungati, simili a quelli dei rettili.
  • Forza fisica: gli alieni rettiliani sono molto forti ed estremamente agili, in grado di superare gli esseri umani in qualsiasi prova fisica.
  • Capacità telepatiche: gli alieni rettiliani hanno la capacità di comunicare telepaticamente tra loro e con altre entità aliene.
  • Tecnologia avanzata: gli alieni rettiliani sono dotati di tecnologie molto avanzate, in grado di viaggiare nello spazio e nel tempo, e di manipolare la materia a livello molecolare.

Prove a supporto dell’esistenza dei rettiliani

I sostenitori dell’esistenza degli alieni rettiliani, affermano che esistono diverse prove a supporto delle loro ipotesi, e sebbene molte di esse siano state criticate dalla comunità scientifica, è innegabile che risultino dotate di senso logico, e che l’ascendente di cui godono presso milioni di persone non possa essere del tutto casuale.

Ecco alcune delle prove più citate a supporto della teoria degli alieni rettiliani:

  • Testimonianze di avvistamenti: esistono resoconti di avvistamenti di creature simili a rettili in varie parti del mondo. Alcuni sostengono che queste creature possano essere gli alieni rettiliani che si sono infiltrati nella società umana, assumendo forme umane per nascondere la loro vera natura. Esistono inoltre, alcune testimonianze di avvistamenti ufo da parte di persone addotte, che dicono di essere state oggetto di studio e manipolazioni non soltanto da parte di alieni grigi, ma anche da parte di alieni rettiliani.
  • Convergenza culturale: è palese che vi siano molte convergenze culturali tra le diverse teorie del complotto, tra le quali quella dell’esistenza degli alieni rettiliani (e del loro ruolo di dominatori) è di sicuro la più ricorrente ed eclatante. In molti ad esempio, ritengono che la cosiddetta setta degli illuminati, e cioè l’organizzazione segreta che controlla il mondo, in realtà non sia formata da essere umani ma da rettiliani humanoidi.
  • Analisi di immagini e video: molti sostenitori dell’esistenza degli alieni rettiliani, affermano di avere prove visive a sostegno della loro effettiva presenza all’interno del tessuto sociale umano. In particolare, immagini e video che mostrano personaggi pubblici con pupille allungate come quelle dei rettili, o che hanno tradito la loro reale natura muovendosi o comportandosi in modo piuttosto strano, lasciando così intuire la loro appartenenza al gruppo di alieni rettiliani che giorno dopo giorno operano per manipolare il mondo.
  • Mitologia e leggende antiche: Come ho detto in precedenza, a sostegno dell’esistenza dell’esistenza degli alieni rettiliani, vi è la presenza di molte creature simili a rettili o serpenti, sia nelle religioni, sia nelle mitologie di praticamente tutte le culture del mondo. E’ logico pensare quindi, che questo sia un segno dell’influenza degli alieni rettiliani sulle culture e le religioni dei popoli, e che questi abbiano interagito con gli esseri umani sin dalla loro comparsa sulla terra.
  • Migliaia di ipnosi regressive esoteriche: Come ho già detto, in tempi moderni la prova più eclatante sono proprio le migliaia di ipnosi regressive, dalle quali emerge senza mezzi termini e sempre nelle medesime modalità, che l’umanità sarebbe parassitata sia a livello collettivo, si a livello individuale, da entità extra-dimensionali di varia natura, ma con a capo quasi sempre degli alieni rettiliani. I più conosciuti alieni grigi ad esempio, non sarebbero altro che la manovalanza di entità più organizzate ed intelligenti, che sarebbero per l’appunto gli alieni rettiliani.

Gli alieni rettiliani nel cinema

Gli alieni rettiliani, noti anche come “reptoidi” o “serpenti cosmici”, sono una figura ricorrente nel cinema di fantascienza e nella cultura popolare in generale. Spesso rappresentati come creature dall’aspetto umanoide ma con le fattezze di un rettile, questi alieni sono spesso visti come malvagi e pericolosi, pronti a invadere la Terra e a sottomettere l’umanità. Ed anche se questo non costituisce una prova della loro esistenza, la dice lunga su come in tutte le epoche, l’inconscio collettivo tenda a riproporre con tecnologie diverse i medesimi schemi, e le medesime INCONSCE VERITA’.

I film di fantascienza e gli alieni rettiliani

Ecco una breve carrellata, di alcune tra le più famose rappresentazioni cinematografiche degli alieni rettiliani o con fattezze simili

Una delle prime rappresentazioni degli alieni rettiliani nel cinema è stata nel film del 1951 “Ultimatum alla Terra”, in cui un alieno con fattezze rettiliane arriva sulla Terra per avvertire l’umanità delle conseguenze della guerra nucleare. Tuttavia, in molti altri film successivi, gli alieni rettiliani sono stati rappresentati come una minaccia per l’umanità, con l’intento di distruggerla o di sottometterla.

Uno dei film più famosi in cui gli alieni rettiliani sono presenti è “V – Visitors” (1983), una serie televisiva che ha avuto un enorme successo negli anni ’80. In questa serie, gli alieni rettiliani, noti come “Visitatori”, arrivano sulla Terra con l’intento di scambiare tecnologie avanzate con gli umani, ma in realtà hanno intenzioni malvagie e vogliono sottomettere l’umanità.

Cinematografia ed alieni rettiliani

Un altro film in cui gli alieni rettiliani sono protagonisti è “They Live” (1988), diretto da John Carpenter. In questo film, il protagonista scopre che la società è controllata da alieni rettiliani che hanno il potere di manipolare la mente umana. Il film è stato visto come una critica alla società consumistica e all’egemonia dei media.

Negli anni ’90, gli alieni rettiliani sono stati rappresentati in diverse serie televisive, tra cui “Stargate SG-1” e “X-Files”. In “Stargate SG-1”, gli alieni rettiliani, noti come “Goa’uld”, sono una razza di alieni che usano gli esseri umani come ospiti per sopravvivere. In “X-Files”, gli alieni rettiliani sono presentati come una razza di alieni che hanno infiltrato la Terra e che collaborano con il governo degli Stati Uniti per mantenere il controllo sulla popolazione.

Più recentemente, gli alieni rettiliani sono stati presenti anche in film come “Prometheus” (2012), diretto da Ridley Scott, e in serie televisive come “Ancient Aliens”. In “Prometheus”, gli alieni rettiliani sono presentati come una razza di creature che hanno creato l’umanità e che hanno intenzioni malvagie nei confronti degli esseri umani.

Gli alieni rettiliani nel cinema

In sintesi, gli alieni rettiliani sono una figura ricorrente nel cinema di fantascienza e nella cultura popolare in generale. Spesso rappresentati come creature malvagie e pericolose, questi alieni hanno avuto un impatto significativo sulla cultura popolare e sono stati oggetto di numerose teorie del complotto e discussioni sulle possibilità dell’esistenza di forme di vita extraterrestri.

Le critiche alle teorie che sostengono l’esistenza degli alieni rettiliani

Nonostante le molteplici evidenze citate sopra, la teoria degli alieni rettiliani è stata ampiamente criticata dai media e dalla comunità scientifica, che la considerano una pseudoscienza priva di qualsiasi fondamento. Chi la sostiene, risponde che i governi e la scienza di sistema hanno tutto l’interesse a screditare questo tipo di realtà, e che lo farebbero perché direttamente o indirettamente condizionati da un sistema di potere di tipo piramidale, con ai vertici gli stessi alieni rettiliani.

Ecco alcune delle principali critiche mosse contro la teoria degli alieni rettiliani:

  • Assenza di prove concrete: I detrattori delle teorie sugli alieni rettiliani, continuano a sostenere l’assenza di prove concrete sull’esistenza di entità rettiliane tanto evolute, nonché di evidenze a supporto dell’idea che abbiano interagito con gli esseri umani in tempi antichi, né tanto meno che ne abbiano infiltrato la società ed a tutt’oggi comandino il mondo. Questo è vero soltanto in parte, dato che sebbene non siano mai stati ritrovati scheletri o mummie di alieni rettiliani, esistono molte altre evidenze che lasciano ragionevolmente pensare che delle entità rettiliane abbiano interferito, ed interferiscano tutt’ora sull’umanità intera.
  • Interpretazioni errate: In molti, interpretano le prove citate a supporto della teoria degli alieni rettiliani, come il risultato di interpretazioni errate di eventi, fenomeni naturali, e riferimenti casuali nelle iconografie religiose e mitologiche dei popoli di tutto il mondo. E questo, da parte dei sostenitori dell’esistenza dei rettiliani, è visto come un atteggiamento eccessivamente negazionista, viziato dal pregiudizio di chi a prescindere, non eccetta nessun argomento che vada a minare la linearità di ciò che oramai, si è abituato a considerare l’unica realtà possibile.
  • Mancanza di coerenza interna: Chi non accetta l’esistenza degli alieni rettiliani, fa spesso riferimento ad una ipotetica mancanza di coerenza interna da parte di chi ne sostiene l’esistenza. Si contesta ad esempio, il fatto che dei sostenitori dell’esistenza dei rettiliani affermino che assumano forma umana o simil-umana, e che altri li descrivano come degli esseri dall’aspetto del tutto simile a quello dei rettili. Ma è stato dimostrato oramai, che la nostra realtà è di natura olografica ed elettromagnetica, ed è quindi scientificamente accettabile che forme di coscienza particolarmente evolute, possano riuscire a modificare il proprio ologramma, o quantomeno ad interferire le coscienze di chi lo sta osservando.
  • Ridicolo e sfavorevole stigma culturale: I detrattori dell’esistenza degli alieni rettiliani, così come di qualsiasi altro fenomeno che oltrepassi i loro schemi prestabiliti, bollano questo tipo ipotesi ed evidenze come teorie del complotto, considerandole pseudoscienze prive di qualsiasi fondamento, e spesso associate a movimenti estremisti capitanati da persone eccentriche e prive di credibilità. Dato che delle evidenze esistono, ed è oramai conclamato che gli esseri umani vivono sotto una cappa di massonerie, questo stigma culturale andrebbe superato, e molte teorie compresa quella degli alieni rettiliani, dovrebbero rivalutate con maggiore serietà anche da chi normalmente, è molto distante da questo tipo di considerazioni.

Ma la Verità come sempre, sta NEL MEZZO

Gli alieni rettiliani non sono né esseri umani, né creature extraterrestri, ma delle entità extra-dimensionali che si nascondo in quarta dimensione; E dato che l’essere umano normale non percepisce la quarta dimensione, è normale che il fenomeno degli alieni rettiliani gli appaia come fuori dalla realtà. La Verità tuttavia, è che si tratta di un fenomeno al di fuori della realtà dell’uomo, ma non al di fuori ella Realtà di Dio, che consta di 5 dimensioni elettromagnetiche delle quali l’uomo percepisce soltanto l’inizio della terza.

Come ho già spiegato in molti altri articoli, e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, le cosiddette razze aliene ivi compresa quella degli alieni rettiliani, non sono altro che gli antichi dei e gli arconti di cui ci parlava Gesù Cristo; Ovvero demoni di quarta dimensione che ponendole in condizione di Sofferenza, parassitano le Anime umane attingendo al loro potenziale elettromagnetico, che è il loro nutrimento e l’energia che sostiene il loro mondo.

Chi non crede a me e neppure a Gesù Cristo, tiri le somme delle evidenze che gli ho messo sotto gli occhi, e vada ad ascoltarsi le migliaia di ipnosi regressive esoteriche, dalle quali emerge TUTTA LA VERITA’ sull’attività parassita degli arconti, che sono quasi sempre capitanati dagli alieni rettiliani. Chi non crede impari a considerare che quello che vede non è proprio nulla, e che se vuole conoscere qualcosa in più di quello che dice l’insignificante scienza dell’uomo, deve fare come fanno i complottisti ed affidarsi al proprio CAMPO INTUITIVO; Perché soltanto per via delle intuizioni che fanno capo all’intelligenza dell’Anima, è possibile attingere Verità che non sono soltanto di terza dimensione, e che fanno la differenza tra un cieco nato ed un iniziato che ci vede benissimo.

Se lo desideri, puoi continuare a prendere informazioni sugli alieni rettiliani e sugli arconti in generale, consultando anche gli articoli linkati qui sotto:

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Firma Daniele 9

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