Molti che temevano l’Apocalisse, e parlavano del Giudizio universale come della fine del mondo, dopo aver letto la Guida all’attivazione del Christos Solare hanno ottenuto la giusta chiave di lettura dei Testi Sacri, stupendosi di come in realtà, siano un COMPENDIO DI METAFORE concepite per essere indagate ESOTERICAMENTE.
Di questo, sia su iosonolavia.it, sia nella mia Guida, continuo a fornire prove riscontrabili in modi diversi, ed in questo articolo seguiterò a farlo facendo riferimento all’Arte Sacra, e servendomi stavolta di una delle maggiori opere di Michelangelo: il “Giudizio Universale”, che nasconde la soluzione al mistero dell’Apocalisse, dato che vi è palesemente rappresentato cosa l’Apocalisse SIGNIFICHI DAVVERO.
Lascerò dunque che sia uno dei maggiori geni del rinascimento, a rispondere a queste vostre ricorrenti ed appassionate domande:
- Sono davvero questi i tempi dell’Apocalisse?
- Come dobbiamo prepararci all’Apocalisse?
- Qual è il vero significato dell’Apocalisse?
Il “Giudizio Universale” di Michelangelo è la rappresentazione di un cervello, e dell’ILLUMINAZIONE che NEL TALAMO è la VERA APOCALISSE
Qui di seguito, ho elaborato l’opera di Michelangelo, affinché ne emergesse nel modo più chiaro possibile il significato nascosto, e risultasse indiscutibile cosa sia e dove abbia luogo la VERA APOCALISSE:
Per prima cosa, chiariamo che GENI ILLUMINATI come Michelangelo e Leonardo, non abbondavano in autoritratti a causa dell’ego, dato che i “falsi io” instillati nelle loro menti, caddero proprio a seguito dell’illuminazione nel talamo, che nel Cattolicesimo è rappresentata dal Mistero della Camera Nuziale, e del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA. Se così spesso rappresentarono se stessi, fu perché realizzarono IN SE’ STESSI ciò che stavano dipingendo, e vollero farsene PORTATORI ATTIVI.
Anche nella Filosofia Buddista, è contemplata la risalita dell’Energia Sessuale lungo la colonna vertebrale, ed oltre la 33esima vertebra, l’illuminazione nel Talamo è la connessione ad una Dimensione più Alta; Ed è questa la cosiddetta “morte dell’io”, che in tutte le filosofie orientali, è riconosciuta come la caduta dei demoni che parassitano la mente.
Chiaramente, per “morte dell’io” o “morte dell’ego”, non s’intende la perdita della propria capacità di RICONOSCERSI e di avere SPIRITO DI DISCERNIMENTO, ma al contrario, si fa riferimento alla possibilità di potenziarli per via della depurazione dai “falsi io” e dell’identificazione nel Sé, che determina il successivo innalzamento di una nuova e più potente forma di AUTO-COSCIENZA.
Il “Giudizio universale” e l’Apocalisse biblica, sono allegorie degli sconvolgimenti che avvengono nel cervello a seguito dell’illuminazione mistica
Il “Giudizio Universale” di Michelangelo, così come l’Apocalisse di Giovanni conosciuta anche come Libro della Rivelazione, non sono altro che delle METAFORE dell’ILLUMINAZIONE MISTICA, che secondo il Mistero del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, ha luogo prima nel Cuore e poi nel Talamo; Proprio per questo la venuta del Cristo, che è ESOTERICAMENTE il Christos Solare, è divisa in DUE PARTI, e l’Apocalisse ne rappresenta la SECONDA VENUTA o “VENUTA FINALE”.
Fulcro misterico del Cristianesimo e del Cattolicesimo, il Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, che avviene prima nel Cuore e poi NEL TALAMO, è stato esotericamente descritto in centinaia di testi, e rappresentato nell’arte non soltanto da Michelangelo, ma da TUTTI i suoi pari che in innumerevoli sculture e dipinti, hanno messo davanti agli occhi degli uomini le dinamiche dello Spirito.
Per “messo davanti agli occhi”, non intendo rivelato tal quale, ma al tempo stesso nascosto e mostrato, per essere visto soltanto da chi avvalendosi del campo delle proprie INTUIZIONI ANIMICHE, è in grado di “guardare dietro le cose”, spingendosi ben oltre ciò che a prima vista quelle opere sembrano significare.
Se il talamo che è un organo del cervello, è anticamente detto IL TALAMO NUZIALE in riferimento al giaciglio degli amanti, è unicamente in relazione al Mistero del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, che nel Cristianesimo e nel Cattolicesimo rappresentano L’ILLUMINAZIONE che sopravviene NEL TALAMO per via dell’incontro tra IO Cosciente ed ESSERE Subcosciente.
Proprio per questo, Gesù Cristo ci ripeteva IO SONO e che di DUE dobbiamo FARE UNO
Gesù Cristo ci ripeteva IO SONO e che di DUE dobbiamo FARE UNO, per spronarci a realizzare il Mistero della Camera Nuziale nel Cuore e nel Talamo, generando e propagando la Frequenza del Christos Solare, che è la Vibrazione di Quinta Dimensione che restituisce l’Anima ai Luoghi dai quali è caduta.
Allo stesso modo, Gesù ci ripeteva di innalzare il FIGLIO DELL’UOMO, che significa sempre RICONOSCERE e VIVIFICARE Il Seme di Quinta Dimensione deposto nel nostro petto, cioè l’ANIMA, che dopo essere stata RICONOSCIUTA dall’IO si completa NEL CUORE, e risale al Padre attraverso GLI ORGANI DEL CERVELLO.
L’ESSERE che si è completato con un IO prima nel Cuore e poi nel Talamo, cambia la Propria Frequenza e diviene COME DIO; Per questo da quel momento è detto il Christos Figlio dell’Uomo, e torna alla Dimensione del Padre che è la Quinta, senza poter essere trattenuto dagli arconti (che sono di quarta dimensione) e reimmesso nel ciclo delle reincarnazioni.
Se non conosci gli arconti, una volta finito di leggere questo articolo, puoi approfondire cliccando il link qui sotto:
Gesù Cristo ci ripeteva anche di SALVARE LE NOSTRE ANIME, ed è proprio riconoscendo Dio in noi stessi sotto forma di Anima, che è possibile salvare l’ESSERE (cioè l’Anima), ed anche noi stessi intesi come IO dotati della propria individualità e delle proprie memorie. Soltanto in questo modo, l’uomo recupera la Divinità in Sé stesso e RISORGE NELLA PROPRIA CARNE, proiettandosi definitivamente in Quinta Dimensione attraverso il lobo frontale del cervello, che proprio per questo è anche detto “IL TRONO DI DIO”.
Per approfondire l’Energetismo del Matrimonio Mistico, ti consiglio di leggere questa mia introduzione ai più grandi misteri dell’Anima dello Spirito:
Gli SCONVOLGIMENTI che derivano dalla fusione di IO ed ESSERE, e dunque dell’integrazione del subcosciente e dall’arrivo dell’Energia Sessuale al Talamo, sono rappresentati sia nel “Giudizio universale” di Michelangelo, sia nell’Apocalisse di Giovanni, con Cristo che simboleggia la Frequenza del Christos Solare, Maria che simboleggia l’Energia di Madre Terra elevata al Talamo, ed i dannati ricacciati agli inferi che simboleggiano gli aggregati psichici instillati nell’essere umano dalle potenze arcontiche.
La celebrazione del Matrimonio Mistico, non coinvolge soltanto il “Giudizio Universale”, ma TUTTE le opere della Sistina
Il “Giudizio Universale”, non è “soltanto” l’affresco più grande della Cappella Sistina, ed in assoluto l’opera più grande mai realizzata da un unico artista; ma anche (e soprattutto) una PROIEZIONE METAFISICA, capace di relazionare chi la osserva alle dinamiche sottili ed alla Verità di Dio.
Quest’opera, non sarebbe il capolavoro di un UOMO ILLUMINATO come Michelangelo, se non celasse dei significati che aldilà delle narrazioni bibliche, riconducono al REALE ENERGETISMO del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA. Per questo, invece di pensare a quando e come sono state realizzate opere come questa, nel contemplarle sarebbe meglio cercare di ATTRAVERSARLE con la consapevolezza che la loro vera grandezza, va ben oltre il fatto di essere colossali e perfettamente dipinte; e sta tutta nel LORO SIGNIFICATO.
Non soltanto il Giudizio Universale, ma TUTTI gli affreschi michelangioleschi nella Volta della Cappella Sistina, si rifanno alle fasi del medesimo energetismo, suggerendo a chi le osserva il COMPLETO DIVENIRE dal punto di vista fisico e scientifico, della Frequenza di Dio nel CUORE e nel TALAMO dell’essere umano.
Mostrandone cioè, TUTTI GLI STEP sia dal punto di vista ESSOTERICO (rivolto alle masse), sia dal punto di vista ESOTERICO (rivolto agli iniziati), ed in quest’ultimo, suggerendo l’evoluzione e gli sconvolgimenti di tale energetismo attraverso delle forme, che sono indiscutibilmente assimilabili a degli organi umani.
Esattamente come nei Testi Sacri, in TUTTA L’ARTE SACRA non soltanto di Michelangelo, e non soltanto del rinascimento, sono annidati dei messaggi che tramandano GLI STEP DA SEGUIRE per fare ritorno a Dio; Tali messaggi attraverso delle iconografie bibliche, vengono trasmessi sia dal punto di vista ESSOTERICO (rivolto alle masse), sia dal punto di vista ESOTERICO (rivolto agli iniziati), ed in quest’ultimo, suggeriscono l’evoluzione e gli sconvolgimenti dell’energetismo del Matrimonio Mistico, attraverso delle forme che sono indiscutibilmente assimilabili a degli organi umani.
Le simbologie dell’unione degli opposti, e della risalita del Christos, nella mani di Gesù Cristo e della Vergine Maria
Le simbologie contenute nel “Giudizio universale” di Michelangelo Buonarroti, sono davvero moltissime; Tra queste, a conferma di quanto descritto finora riguardo al Matrimonio Mistico, evidenzio qui di seguito le simbologie che in Cristo significano l’unione di IO ed ANIMA, ed in Maria la risalita della Frequenza del Christos dal Cuore al Talamo.
Osservate le mani del Cristo (esotericamente il Christos) che sono entrambe aperte con il medio e l’anulare uniti, e che sono una all’altezza del petto, e l’altra sopra la testa; Entrambe a simboleggiare con il gesto dell’unione degli opposti LE SUE DUE VENUTE; La prima nel Cuore e la seconda nel Talamo.
Ed osservate anche Maria, soffermandovi sulla posizione delle sue braccia e del dito indice della mano sinistra; Le braccia sono incrociate all’altezza del petto ad indicare il Cuore, e l’indice mostra in quale altra direzione è indispensabile procedere, e cioè VERSO IL CERVELLO ed in direzione di Dio.
L’intento di comunicare attraverso delle simbologie e delle rappresentazioni degli organi umani, tutto ciò che sta dietro le narrazioni bibliche, è più che evidente anche nella “Creazione di Adamo” e nella “cacciata dal Paradiso Terrestre”. Opere che ho già analizzato qualche tempo fa, e che ti consiglio di indagare attraverso i seguenti articoli:
Mi pregio inoltre, di segnalarti il lavoro di Giancarlo Iacomucci Litofino, scrittore, filosofo, ed artista, che riguardo il volto di Michelangelo nel Giudizio Universale, negli anni novanta ha avuto la medesima illuminazione, e che grazie a questo articolo ho avuto il piacere di conoscere. Sebbene la sua filosofia differisca dalla mia, ti consiglio caldamente di approfondire i suoi scritti e le sue opere Cliccando su Questo Link.
Mi auguro che tu abbia apprezzato e compreso questo l’articolo. Ricorda comunque, che oltre a leggere i miei articoli e richiedere la mia Guida, puoi anche utilizzare questo form di contatto per farmi qualsiasi domanda.
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