In questo articolo parlerò di un argomento che sta a Cuore soprattutto alle donne, ovverosia del fenomeno delle Fiamme Gemelle, che non è una delle solite trovate della “spiritualità” new age, ma che dev’essere ben compreso perché rischia di distrarre l’Anima dal ritorno a Sé Stessa.
Come spiego in molti altri articoli, e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, c’è da considerare che il primo obiettivo dell’essere umano è tornare al proprio Sé Animico, e non di continuare per un motivo o per l’altro, a perdersi cercando all’esterno ciò che potrebbe ritrovare al proprio interno moltiplicato per 1000.
Qui di seguito, descriverò le origini del concetto di Fiamme Gemelle, la sua reale natura, e come debba essere inquadrato per non pregiudicare il ritorno dell’IO all’ESSERE, e dunque a Dio. Ti ringrazio di essere su iosonolavia.it, e ti sprono a leggere l’articolo fino alla fine, così da comprenderlo pienamente e trarne il massimo beneficio.
Cosa sono le Fiamme Gemelle, e da dove ha origine questa credenza
La credenza delle Fiamme Gemelle, origina anch’essa dal concetto di Anima, intesa come Essenza Spirituale dell’essere umano. Tuttavia secondo questa particolare visione, pur essendo unica e indivisibile, l’Anima potrebbe manifestarsi incarnandosi in corpi diversi e di sessi opposti, al fine di sperimentare in modo più completo la vita nella materia ed evolvere nello Spirito.
L’idea delle Fiamme Gemelle, è presente in diverse tradizioni religiose e filosofiche, come il platonismo, lo gnosticismo, l’induismo, il buddhismo, ed il sufismo. Un concetto metafisico molto antico, che abbraccia la visione di due Anime che in origine erano una soltanto, e che separatamente, perseguono un percorso comune di apprendimento e di crescita.
Le fiamme gemelle, hanno dunque il medesimo nucleo energetico e la stessa vibrazione, ma si manifestano in due corpi diversi quasi sempre di sessi opposti, allo scopo di comprendersi e di ascendere ad un livello di coscienza superiore.
La differenza tra Fiamme Gemelle ed Anime Gemelle
Fiamme Gemelle ed Anime Gemelle non sono affatto la stessa cosa, dato che il concetto di Anime Gemelle non ha lo stesso peso dal punto di vista filosofico, e riporta soltanto all’idea di Anime affini che si attraggono reciprocamente. Le Fiamme Gemelle invece, in Verità (nella Verità di Dio) sono UN‘UNICA ANIMA, che nel mondo si manifesta come DUE ANIME SPECULARI, per tornare a Sé Stessa perfezionandosi e riunendo i suoi opposti.
Le Fiamme Gemelle dunque, non si attraggono perché sono affini, ma perché sono due facce della stessa medaglia, ed il loro incontro fa parte dei processi di innalzamento dell’IO e del riconoscimento dell’ESSERE.
Essendo speculari l’una all’altra (non soltanto dal punto di vista sessuale), le Fiamme Gemelle sviluppano quasi sempre relazioni basate sul contrasto. Amori che appaiono inutilmente conflittuali, spesso molto turbolenti, ma che pongono dinanzi alle prove che consentono di superare le proprie ombre, le proprie paure, ed i propri blocchi psicologici.
Anche grazie a questi attriti, spesso inaspriti dall’azione delle potenze arcontiche, le Anime sono costrette alla trasformazione e dunque all’evoluzione.
Come riconoscere, ed incontrare la propria Fiamma Gemella
Nella Verità di Dio il caso non esiste, ma non esiste neppure un destino prestabilito, dunque l’incontro con la propria Fiamma Gemella, avviene semplicemente perché è naturale che avvenga. Ciò che intendo dire, è che prima o poi, tutto quello che è unito nello Spirito non potrà far altro che incontrarsi (o scontrarsi) anche nella materia. Lo Spirito e la materia sono apparentemente divisi, ma in Verità si compenetrano e permangono interagenti, dato che la materia discende dallo Spirito e dalla materia è possibile risalire allo Spirito.
Le Fiamme Gemelle si riconoscono a livello intuitivo, ed anche quando cercano di sfuggirsi, si attraggono magneticamente ed inconsciamente continuano a ricercarsi. Tra di loro, esiste una connessione che s’innalza ben oltre il piano fisico, e che nel mondo le coinvolge carnalmente, mentalmente, e Sentimentale. Questo non perché si piacciano, ma perché sono la stessa cosa, e perché nella materia va condensandosi ciò che E’ nello Spirito.
E’ normale dunque, che un’Anima dinanzi al proprio specchio provi una sensazione di familiarità, di appartenenza, e di completezza. Ma la spasmodica ricerca, e l’instaurazione di un rapporto conflittuale con la propria Fiamma Gemella, testimonia un livello di consapevolezza non ottimale, che necessita ancora di una buona dose di attrito per essere indirizzato e innalzato.
Il fine ultimo, è SEMPRE il completamento dell’Anima
Al perfezionamento dell’Anima, contribuisce qualsiasi tipo di confronto con il PROPRIO SPECCHIO, che può assumere infinite forme, ed una Fiamma Gemella non è il migliore né il peggiore tra questi riflessi, ma soltanto uno dei modi che l’Anima utilizza per RICONOSCERSI e PERFEZIONARSI.
Le Anime sono emanazioni di Dio. Esseri sentimentali ed onni-pervadenti, che dapprima sono prive di coscienza di Sé, e che s’incarnano per completarsi con un IO SUPERIORE forgiato nella Conoscenza e nella Sofferenza.
Di vita in vita, le Anime non trattengono ricordi, ma conservano un’impronta emozionale dei precedenti IO, per arrivare dopo molte incarnazioni alla loro definitiva forma di auto-coscienza, che le renderà a loro volta Dio.
Le Anime dunque, utilizzano lo specchio della materia per tornare a Sé Stesse, ed acquisire lo Spirito di Discernimento e la Coscienza di Sé che un giorno le COMPLETERANNO.
Le Fiamme Gemelle, sono soltanto una delle infinite sfaccettature dello specchio, dato che in ogni singolo istante della tua esistenza, tu rimani dinanzi allo specchio della tua Anima. Quando lavori, gioisci, soffri, ami, odi, rimani in solitudine, ti rapporti con gli altri; e persino quando stai dormendo, tu continui a confrontarti con la TUA ANIMA ed a TRIBOLARE per tornare a Lei.
Incontrare la tua Fiamma Gemella, non dovrebbe essere la tua massima aspirazione
Non ha molto senso sprecare energie ricorrendo l’idea del partner perfetto, né tantomeno illudersi che quel partner si riveli la propria Fiamma Gemella, perché l’incontro con la Fiamma Gemella non testimonia affatto la perfezione, ma la necessità di porsi per l’ennesima volta dinanzi ai propri difetti, e di soffrire per essi così da comprenderli ANIMICAMENTE.
Difetti che corrispondono ad ogni singola, infame vibrazione che si frappone tra il TUO IO e la TUA ANIMA, impedendoti di innalzarti e fare riferimento alla TUA COMPONENTE DIVINA.
Ricorda bene che fuori di te non troverai mai nulla di perfetto, perché tutto ciò che percepisci all’esterno ha l’unico scopo di ricondurti all’interno; cioè di riunirti al Seme di Quinta Dimensione deposto nel tuo petto, che è la tua stessa Anima ed è Dio dentro di te. L’IO è un’emanazione dell’Anima, e le Fiamme Gemelle sono entrambe un po’ IO e un po’ ANIMA, ed è l’IO che deve tornare all’ESSERE che l’ha generato (l’Anima) per innalzare l’IO SONO.
Non ricercare dunque la tua Fiamma Gemella, ma discendi con l’IO al centro del tuo Cuore, per incontrare la tua Anima e generare nello Spirito.
Gesù Cristo ci ripeteva IO SONO e che DI DUE dobbiamo FARE UNO, perché comprendessimo di riunire le nostre parti, e non perché ci mettessimo a cercare qualcosa là fuori. Sempre in riferimento al mistero della Camera Nuziale, ed al Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, nel Vangelo di Filippo è scritto:
Condividi questo articolo su:“Tutti coloro che entreranno nella camera nuziale accenderanno la luce; e non come si accende nei matrimoni di quaggiù, che avvengono di notte.”
Parola di Cristo, Dal Vangelo gnostico di Filippo
