Ho già trattato di Apocalisse e Giudizio Universale in molti dei miei articoli, e più dettagliatamente nella Guida all’attivazione del Christos Solare; Tuttavia, spesso mi vengono rivolte le medesime perplessità facendo riferimento alla “fine dei tempi”, che è sostanzialmente la stessa cosa, ma che in tale definizione nasconde un’ulteriore e profonda Verità.
Di questa Verità molti di voi intuiscono il significato, ma non riuscendo a definirla per intero, vengono a chiedermene il senso a partire dalla curiosità che suscita il suo nome. Giovanni di Palermo ad esempio, mi contatta attraverso il form del sito, per chiedermi non soltanto cosa ne penso dell’Apocalisse, ma anche perché i cosiddetti “tempi della fine” siano anche detti la FINE DEI TEMPI.
Riguardo la Fine dei Tempi, Giovanni nel dettaglio mi chiede:
Ciao Daniele. E' da quando sono nato che sento parlare di Apocalisse e di Fine dei Tempi, dato che ogni periodo storico, se non ogni singolo anno, portano con sé qualche disgrazia ed ogni scusa è buona per gridare alla "fine del mondo". Leggendo la tua Guida e gli articoli che pubblichi sul sito, ho compreso che quando i Testi Sacri parlano di Giudizio Universale, lo fanno in senso metaforico, e che per comprenderne il senso c'è bisogno di saper "andare oltre il velo" indagandoli esotericamente. Di questo in realtà ero già cosciente, ma mi mancavano molte risposte che sempre riguardo i Testi e l'Arte Sacra, soltanto tu sei stato in grado di darmi. Ed oggi sono di nuovo qui, a chiederti cosa può realmente significare la definizione "Fine dei Tempi"; So bene che si tratta pur sempre di una definizione apocalittica, ma proprio tu mi hai insegnato che nel Sacro, ogni appellativo significa letteralmente qualcosa di molto preciso, ed in quest'ultimo nome che in modo così strano e diretto fa riferimento al tempo, c'è qualcosa che mi sfugge! Puoi illuminarmi caro Daniele? A presto Daniele e grazie ancora, Giovanni.
La “Fine dei Tempi”, fa esotericamente riferimento agli effetti dell’illuminazione mistica nel TALAMO
Esattamente come l’Apocalisse ed il Giudizio Universale, la Fine dei Tempi fa in realtà riferimento agli sconvolgimenti che prima nel Cuore, e poi nel Talamo, contraddistinguono la prima e la seconda venuta di Cristo, che esotericamente rappresenta la Frequenza del Christos Solare. Devi sapere infatti, che esistono un Gesù Storico ed un Cristo esoterico, e di questo oltre che nella mia Guida, ho parlato in un articolo dedicato che puoi raggiungere da qui sotto:
Ed a riprova di quanto affermo; cioè che l’Apocalisse, la Fine dei Tempi, ed il Giudizio Universale, non sono altro che delle allegorie dell’ultima fase dell’illuminazione mistica, puoi leggere anche il seguente articolo, dove attraverso l’opera di Michelangelo svelo di nuovo l’energetismo del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, e dunque dell’illuminazione secondo il Cattolicesimo:
Ma proprio come dicevi caro Giuseppe, la Fine dei Tempi, oltre a costituire una metafora dell’illuminazione nel Talamo, ha un significato intrinseco che è rilevabile a partire DAL SUO NOME.
Dopo la seconda venuta del Cristo non vi è più né passato né futuro, ma rimane soltanto un eterno presente; ed è questa la FINE DEI TEMPI
La Fine dei Tempi viene nel Talamo, e cioè NEL CERVELLO di chi secondo il Mistero della Camera Nuziale e del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, si è ricongiunto alla propria Componente Subconscia ed Animica; e che senza il bisogno di morire, riunito ad Essa è tornato alle Frequenze del Padre che sono di Quinta Dimensione, e che nel Cristianesimo sono dette l’Eternità di Dio o il Regno dei Cieli.
Ricorda che Gesù disse: “Allorché di due farete uno, allorché farete la parte interna come l’esterna, la parte esterna come l’interna e la parte superiore come l’inferiore, allorché del maschio e della femmina farete un unico essere sicché non vi sia più né maschio né femmina, allorché farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e un’immagine in luogo di un’immagine, allora entrerete nel Regno.”
Dal Vangelo Copto di Tommaso
L’IO conscio deve fare ritorno all’ESSERE subconscio e costituire l’IO SONO che è SENZA TEMPO. Soltanto allora il FIGLIO DELL’UOMO, inteso come l’IO dell’uomo riunito all’ESSERE che gli proviene da Dio, potrà innalzarsi alla Dimensione più Alta che è la Quinta, ed è L’Eternità di Dio.
Dal momento in cui l’IO fa ritorno all’ANIMA che è l’ESSERE, s’innesca l’energetismo del Matrimonio Mistico che ha inizio nel Cuore, e che culmina nel Talamo scatenando ciò che nei Testi Sacri è definito il Giudizio Universale, il Giudizio Finale, l’Apocalisse, e la Fine dei Tempi. Tutto questo a simboleggiare gli sconvolgimenti dell’illuminazione, che comporta una repentina espansione della coscienza, e dunque la caduta dei demoni che non da fuori, ma dall’interno dell’uomo lo inducono nel peccato e lo rendono SCHIAVO DEL MONDO.
Ogni uomo dunque, ed ogni donna, invece di temerla dovrebbe ambire alla propria personale Apocalisse, ed alla FINE DEI TEMPI che segna l’uscita dal ciclo delle reincarnazioni arcontiche, e dall’influsso della frequenza di Crono, che è Saturno; e dunque il divisore Satana che dall’alba dei TUOI TEMPI ha separato il TUO IO dalla TUA ANIMA.
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