Per i motivi esposti in questo articolo, non considero la legge di attrazione degna di approvazione né approfondimenti, ma non potendo ignorarne il fenomeno, mi limito a citarla di tanto in tanto. La moda della legge di attrazione, è la conseguenza del risalto mediatico della “new age”, un sottoprodotto spiritualistico usa e getta, figlio del consumismo e della materialità.
Maestri del nulla, e conferenzieri da centinaia di euro al biglietto, non esitano a servirsi delle frasi di Gesù, come “chiedi e ti sarà dato” o “bussa e ti sarà aperto”, per rafforzare le loro teorie, ed aumentare il fatturato. Ma Gesù era un mendicante, e le sue frasi non si riferivano certo al soddisfacimento dei bisogni dell’ego.
Con questo, non intendo dire che dovreste rinunciare ad una certa realizzazione materiale, ma che fareste meglio a smettere di informarvi su come “attirare l’abbondanza attraverso la legge di attrazione”, e contattare invece la vostra Anima, per ottenere con certezza tutto quello di cui avete bisogno.
L’Anima, figlia del Padre di tutti gli universi, attraverso un’immagine proiettata in astrale, può materializzare oggetti, mutare gli eventi, operare guarigioni, avvicinare le persone, e condurvi ai traguardi più significativi dell’esistenza. Attivando il Christos deposto nei vostri cuori per mezzo dell’Energia Sessuale, e “facendo uno” con lo Spirito, la creazione della vostra realtà presso il Padre diverrà un processo spontaneo ed inconscio.
Molto più di ciò che è dato agli animali, ai quali il Padre non fa mancare nulla, sarà concesso agli esseri umani che riconoscono in loro la sua Scintilla Divina.
Gesù disse ai suoi discepoli: “Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro?”
Le parole di Gesù, sebbene apparentemente semplici, devono essere indagate a fondo, poiché contengono la Divina volontà di trasferire al subconscio verità assolute. In questa frase ad esempio, Gesù ci parla degli uccelli, creature meno complesse degli uomini, con una piccola Anima, ed una mente elementare, eppure, costantemente connesse allo Spirito del Padre.
L’Anima dell’essere umano è immensa, capace di permeare lo Spirito per miliardi di volte quella di un uccello, ciò nonostante, la maggioranza degli esseri umani, è tristemente sconnessa dal Padre, incapace di creare per mezzo del Cristo Interiore, ed in balia dell’inconscio collettivo e delle potenze arcontiche.
Per quale motivo, un uccello è più in sintonia con Dio, rispetto alla stragrande maggioranza degli esseri umani? La causa dell’isolamento dell’Anima, è la mente umana, infinitamente più complessa di quella di un uccello, e proprio per questo preda del disturbo dell’ego. L’interferenza egoica è il capolavoro degli arconti, che degenera l’essere umano, separandolo dalla propria Anima e dallo Spirito del Padre.
La mente degli uccelli, limitata e meno corruttibile, rappresenta un semplice ma più efficace strumento di creazione. Il cervello di un volatile, e di ogni altro piccolo animale, interagisce con la materia senza costituire un ostacolo per l’Anima. Al contrario, il cervello umano, stordito dai propri vizi, e nutrito dagli stimoli del mondo degli arconti, è degenerato e d’intralcio alla realizzazione dell’Essere (l’Anima). Uomini e donne quindi, nonostante il loro potenziale Animico, faticano a ritrovare la connessione con lo Spirito, ed hanno un limitato potere creativo presso Dio.
Oltre alla mente, l’interferenza dell’ego parassita il cuore, che è la prima sede dell’intelligenza Animica. In presenza degli aggregati psichici, il cuore non da il consenso alle frequenze dell’Anima, di risalire il tratto della colonna vertebrale che le separa dal cervelletto, e dal cervelletto (sede del subconscio), giungere al sistema limbico, dal quale spandersi allo Spirito attraverso le amigdala.
Per liberarsi degli aggregati arcontici (gli ego) ed iniziare a creare con l’Anima, è necessario sviluppare un Io Superiore, attivare il Christos Solare, e canalizzare l’energia della Madre (lo Spirito Santo o energia sessuale). L’interferenza dell’ego vibra in basso, e non sopravvive in chi per mezzo del Christos e dello Spirito Santo, ha avviato la creazione di un Corpo di Luce.
Una volta liberato l’Essere (l’Anima) dal giogo delle potenze arcontiche, l’Io Superiore che ha preso il posto dell’io schiavo dell’ego, ed è un tutt’uno con l’Anima e con lo Spirito, condurrà voi e la vostra Anima alla più completa realizzazione.
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