Il nome di Gesù è punto di riferimento per miliardi di Cristiani nel mondo, ma essendo il Suo Nome investito di un forte significato simbolico, ed essendo questo significato già bene impresso nella coscienza collettiva della Cristianità, troppo spesso si tralascia di investigare a fondo su particolari che oltre ad essere sentiti, potrebbero anche essere conosciuti, e così appresi sia SENTIMENTALMENTE che MENTALMENTE.
Ripeto spesso su iosonolavia.it e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, che le cose vanno prima di tutto SENTITE con il Cuore, ma che è anche necessario che vengano SAPUTE con la mente, cosicché la mente possa fare riferimento al Cuore ed il Cuore possa fare riferimento alla mente. Questo è un principio alla base della ricostituzione dell’Essere Unico di cui ci parlava Gesù Cristo, quando ci ripeteva IO SONO e che di DUE dobbiamo fare UNO, lasciandoci intendere che l’IO mentale deve fare ritorno all’ESSERE Sentimentale, e viceversa.
Il significato di Gesù, è la traslitterazione in italiano di Yeshua (ישוע), che in ebraico significa “Dio salva”
Il nome Gesù è dunque l’italianizzazione del nome ebraico Yēshūa‛, che nella sua forma piena è Yēhüshūa‛, ovvero Giosuè (in greco ‘Ιησοῦς) che significa Dio è Salvezza.
Già nell’Antico Testamento, sebbene non riferito a Gesù Cristo il nome Yeshua appare decine di volte, e questi sono alcuni esempi:
- Neemia 3:19, dove si parla di Yeshua figlio di Henadad, uno dei capi dei muratori che ripararono le mura di Gerusalemme sotto la guida di Neemia.
- Esdra 3:2 e Neemia 12:1, dove si parla di Yeshua figlio di Iozadak, il sommo sacerdote che ricostruì l’altare del Signore e iniziò la ricostruzione del tempio.
- Neemia 8:17, dove si parla di Yeshua figlio di Nun, il successore di Mosè che guidò il popolo d’Israele nella conquista della terra promessa.
- 1 Cronache 24:11, dove si parla di Yeshua figlio di Hakkoz, uno dei capi delle ventiquattro classi sacerdotali stabilite da Re Davide.
Ma come tutti sappiamo, il nome Yeshua diviene particolarmente significativo nel Nuovo Testamento, dov’e utilizzato per indicare il Figlio della Vergine Maria, che è allo stesso tempo il Figlio di Dio a noi noto come Gesù Cristo, o Gesù di Nazareth. L’appellativo completo di Gesù era comunque Yeshu’a bar Yosef, cioè Gesù figlio di Giuseppe.
Yeshua era un nome piuttosto comune in Palestina, ma chi lo portò lo rese unico
Gesù era un nome abbastanza comune nella Palestina del primo secolo, ma reso pregno di significato dal Salvatore che l’ha portato. Gesù ci ha insegnato l’Amore, il Perdono, e la Compassione per il prossimo, e queste virtù legandosi alla sua figura ed al Suo Nome, hanno avuto un impatto determinante e duraturo sul mondo della Cristianità, e non soltanto.
Per ogni buon Cristiano, Gesù di Nazareth, Figlio di Dio e Salvatore del mondo, è il Cristo nato dalla Vergine Maria che ha vissuto una vita senza colpe, ed attraverso la sua Passione e Risurrezione, ha vinto la morte ed il peccato aprendo la strada per la salvezza a tutti coloro che Credono in Lui.
Il significato del nome di Gesù, è dunque così Alto non soltanto per via della sua analisi etimologica.
Scriverò presto un nuovo articolo, volto stavolta a chiarire il significato dell’appellativo CRISTO, che non è né un detto né un cognome, ma quello che Gesù era diventato, e che predicando a noi di non venerare il Suo Nome ma di fare ciò che lui ha fatto sperava che diventassimo anche noi.
Qui di seguito, ti segnalo alcuni altri miei articoli attinenti al nome di Gesù Cristo, ed ai misteri della sua vita e delle sue opere:
Condividi questo articolo su: