Entrare in ipnosi non è lavorare con il terzo occhio. In molti, accomunano la visione dell’occhio interiore, con lo scenario che si manifesta ad un soggetto ipnotizzato, ma in realtà, sono cose completamente diverse. Chiunque abbia un minimo di suscettibilità ipnotica, può vivere questo tipo di esperienza. Per accedere all’etere astrale, non è necessaria alcun tipo di elevazione Animica, ne tanto meno, l’apertura ed il buon funzionamento del sesto chakra.
Al contrario, i candidati ad una più rapida e significativa elevazione Spirituale, sono proprio i soggetti che hanno difficoltà ad entrare in ipnosi, o non vi entrano affatto, poiché a livello subliminale (Animico), tendono a proteggersi da questo tipo di pratica. Nelle scuole esoteriche dell’antico Egitto, infatti, non erano ammessi allievi semplici da ipnotizzare, particolarmente suscettibili a stati di trance, o che percepissero in continuazione entità incorporee. Tali soggetti, erano giudicati inadatti ai più alti gradi di conoscenza, poiché vulnerabili ad ogni tipo di entità, e ricettivi a qualsiasi genere di “informazione spazzatura”.
Ciò non toglie, che l’etere Spirituale sia in grado di fornire tutte le risposte, ma “tutte le risposte” non significa le risposte giuste. Un campo dalle infinite possibilità, oltre lo spazio ed il tempo, che è contenuto e contenitore di ogni forma di coscienza, sia essa l’intelligenza di un insetto, o il Sé di un essere umano, può rivelarci o profetizzare tutto ed il contrario di tutto.
Mi diverto anch’io, ogni tanto, ad ascoltare le assurdità canalizzate dai soggetti ipnotizzati. Secondo alcuni ad esempio, Padre Pio sarebbe stato parassitato da un rettiliano, che gli concedeva di fare miracoli, allo scopo di avvicinare le Anime alla chiesa. Persino Gesù, a detta di un demone canalizzato in sessione, non esisterebbe neppure come archetipo, ma sarebbe una totale invenzione del diavolo, per ingannare gli esseri umani e parassitare le loro Anime. Ed anche se fortunatamente, esistono ipnosi dalle quali emerge tutto il contrario, è chiaro che ad una pratica investigativa che restituisce informazioni contrastanti, non si può dare credito mistico né scientifico.
L’investigazione esoterica nell’etere Spirituale, dovrebbe essere svolta da uomini e donne che hanno realizzato L’Anima, capaci per mezzo dell’occhio interiore, di distinguere le informazioni contaminate, o relative ad altri piani e dimensioni (che rappresentano infinite alternative al nostro), dalle informazioni con un qualche tipo di utilità. Realizzare il proprio Sé Animico, equivale a riunire il corpo con l’Anima, e l’Anima con lo Spirito, attraverso il Fuoco Sacro dello Spirito Santo e del Christos Solare, che eleva e libera dalle entità di bassa vibrazione. Per questo, le Anime libere, non hanno bisogno delle sessioni d’ipnosi terapeutica, e riguardo tali sessioni, vi dico che un solo sguardo rivolto al Christos, è in grado di abbattere più parassiti di mille sedute ipnotiche.
L’ipnosi non da risposte affidabili, ma può fornire indicazioni utili
Durante migliaia di ipnosi in Italia, e milioni di ipnosi in tutto il mondo, sono emersi dati molto personali, come ad esempio, le ipotetiche vite passate dei soggetti ipnotizzati, ed informazioni riguardanti mistici, uomini politici, massonerie, religioni, e molto altro. Tutto ciò che riguarda la sfera personale dell’ipnotizzato, da un punto di vista più ampio, ha ben poco valore, e le cosiddette “indagini esoteriche”, riguardo qualsivoglia istituzione religiosa, ed organizzazione governativa o massonica, lasciano il tempo che trovano.
Le informazioni canalizzate nelle indagini esoteriche, possono appassionare, ed essere condivise a livello di opinione, ma non hanno prove, risultano discordanti, e sono quindi inattendibili. D’altronde, se le ipnosi rappresentassero un reale mezzo d’indagine, i governi le userebbero per anticipare terremoti ed alluvioni, e le forze dell’ordine, se ne servirebbero per catturare gli assassini, e rinvenire i corpi delle persone uccise. Invece, nessuna catastrofe è mai stata evitata, e nessun delinquente è mai stato catturato, grazie alle rivelazioni di un soggetto in stato di ipnosi.
Appurato quindi, che l’ipnosi non rappresenta una fonte d’informazione attendibile, è possibile almeno, ricavarne qualche indicazione utile?
L’ipnosi regressiva esoterica, o investigativa, svolta da persone comuni, cioè da uomini e donne che non hanno realizzato l’Anima, non è in grado di fornire dati rilevanti ed affidabili, ma nulla, è mai completamente da buttare. Esistono infatti, alcune informazioni che ricorrono identiche o molto simili, in migliaia, se non milioni di ipnosi regressive. Tali informazioni quindi, devono avere un qualche tipo di fondamento.
Concentrando l’attenzione sui dati ricorrenti, ovvero informazioni che continuano a presentarsi in modo simile, notiamo quanto segue:
- Quasi tutte le Anime sembrano essere state ingannate
- Quasi tutte le Anime sembrano essere parassitate
- Quasi tutte le Anime sembrano soggiogate da entità rettiliane, insettoidi, ed alieni grigi
Tali informazioni, confermano la “caduta” delle Anime nella carne, e l’attività di entità parassite, che fomentano pensieri di bassa vibrazione, e si nutrono delle energie liberate in stato di stress emotivo.
Gli stati di paura, rabbia, ansia, ed i sentimenti d’odio, invidia, gelosia, derivano dalla condizione umana, cioè quella di Anime Spirituali ingabbiate in corpi fisici e mentali. Il vortice frequenziale di natura negativa (che punta verso il basso) generato dall’orgasmo carnale, attrae le Anime, e le “sposa” alla molecola del carbonio (666). Non potendo risalire, Le Anime sviluppano un corpo adatto ad ospitarle nella materia, ma questo corpo, e la sua mente, sono generati ad un livello vibrazionale basso ed interferito dagli arconti (entità parassite).
Il DNA alla base dell’evoluzione umana è manipolato da queste entità, allo scopo di trattenere il più a lungo possibile le Anime in corpi fisici.
L’Anima, separata dallo Spirito del Padre, e non riconosciuta dall’io inferiore (l’ego) che domina il corpo fisico, giace in una condizione di apparente abbandono. Afflitta da tale stato di separazione, ed in perenne contrasto con gli ego della mente, soffrendo, l’Anima disperde parte del suo enorme potenziale elettromagnetico, alimentando così, gli arconti ed il loro mondo.
Degli arconti, si parla in testi sacri come il Pistis Sophia (o Libro del Salvatore), nei codici di Nag Hammadi nell’ipostasi degli arconti, e negli scritti di filosofi e romanzieri. Carlos Castaneda ad esempio, li chiamava “i voladores”. Gli arconti quindi, esistono davvero, ma il cervello è un lettore olografico, che elabora informazioni elettromagnetiche, traducendole in sensazioni ed immagini, che non hanno un’esatta corrispondenza con la realtà.
La mente umana, non costituisce una garanzia rispetto a ciò che vede, ed interpreta il sovrasensibile sulla base di ciò che già conosce (o crede di conoscere). Nel mondo dei sensi e della materia, la mente umana proietta se stessa, riflettendo le proprie componenti di cervello rettiliano, paleomammifero, e neomammifero (o umano). Ragion per cui, le entità incorporee alle quali vengono attribuite, ad esempio, caratteristiche rettiliane, potrebbero non corrispondere alla descrizione che viene data loro, anche se questa, proviene da migliaia o milioni di ipnosi regressive.
In realtà, queste entità parassite, sono forme d’intelligenza elettromagnetica di bassa frequenza, che per alimentare se stesse ed il loro mondo, dopo averle indotte in basse vibrazioni, spremono dalle Anime un particolare tipo di elettromagnetismo, che io chiamo Energia Aurea. Liberarsi definitivamente degli aggregati psichici (gli ego) che parassitano la mente ed il cuore, è possibile per mezzo dell’Io Superiore che viene dal Padre (Dio), e L’energia sessuale (Spirito Santo, Kundalini) che viene da Madre Terra. Padre e Madre vivificano il Figlio, il Christos Solare addormentato nel petto di ogni donna, ed ogni uomo, che moltiplica le eliche del DNA umano, ed avvia la creazione di un Corpo di Luce, purificandolo, e liberandolo dai suoi parassiti energetici.
