La cosiddetta Legge di Assunzione, che è stata formulata dallo scrittore ed appassionato di metafisica Neville Goddard attorno agli anni 50, è un’antesignana della più moderna legge di attrazione della “spiritualità” new age; Entrambe non si sono inventate nulla, dato che si basano su leggi fondamentali ed universali anticamente già ben conosciute, le quali affermano che nulla esiste al di fuori della nostra coscienza, e che l’intera esperienza del mondo è una rappresentazione simbolica di dove in un dato momento, si trova la nostra attenzione e per l’appunto la nostra stessa coscienza.
La legge di assunzione, o meglio i saperi millenari dai quali anche Neville Goddard ha preso spunto, evidenziano che ogni esperienza non è altro che il risultato delle proprie credenze, pensieri, e Sentimenti, e che quanto viene manifestato a livello materiale, può essere identificato con ciò che in precedenza si è assunto come reale a livello mentale e Sentimentale. In buona sostanza, ciò che l’uomo considera la propria realtà, non è altro che un prodotto del suo subconscio, che via via gli viene manifestato davanti agli occhi, e con il quale ogni singolo giorno è chiamato a confrontarsi.
Questo come vedremo più avanti, non è altro che il modo in cui Dio innalza la coscienza delle proprie creature, e più che della legge di assunzione e di quella di attrazione, fa parte di un sapere esoterico e millenario che appartiene più o meno a tutte le religioni, massonerie, e correnti sapienziali degne di questo nome. Il problema, è che questo Sapere viene strumentalizzato e distorto, e che contempla dinamiche ben più complesse ed imprevedibili, di quelle che superficialmente diffonde la “spiritualità” new age per riempire il portafogli dei suoi “maestri”.
Oggi dunque, andremo ben oltre le solite cose sulla legge di assunzione, e sulla legge di attrazione
In questo articolo, invece di ripetere sempre le solite cantilene della “spiritualità” new age, andrò più a fondo analizzando i punti cardine delle leggi di assunzione e di attrazione, evidenziandone esattezze, inesattezze, incompletezze, e soprattutto storture.
Questi, i tre punti cardine della Legge di assunzione, e di quella di attrazione:
- Ogni essere umano è un’entità cosciente e l’universo esterno non è altro che una rappresentazione simbolica della sua coscienza.
- La coscienza del singolo essere umano determina la sua realtà percepita e ciò che vede nel mondo esterno.
- Le esperienze dell’essere umano non sono determinate dal mondo esterno, ma unicamente all’interno dalla sua coscienza.
Come ho già spiegato in altri articoli, ed in modo più approfondito nella mia Guida all’Attivazione del Christos Solare, le cose non possono essere riassunte in modo tanto semplicistico, dato che non esiste soltanto una coscienza dell’individuo, ma anche una coscienza collettiva, che normalmente la contiene, la compenetra, e la disturba. Per far sì che la coscienza dell’individuo s’innalzi al di sopra della coscienza collettiva per manifestare autonomamente, sono necessarie CONOSCENZE e PRESE DI COSCIENZA ben più profonde.
La Legge di Assunzione dice che se “assumiamo” di essere felici, allora saremo felici
- La Legge di Assunzione, sostiene che tutto ciò che l’essere umano assume nella propria coscienza, non può che divenire una sua realtà nel mondo fisico. Ciò significa ad esempio, che se un uomo o una donna assumono di essere prosperi e felici, manifesteranno con certezza felicità e prosperità, e che se al contrario assumono di essere infelici, non manifesteranno altro che sfortuna ed infelicità.
Ma le persone intelligenti, ascoltando ciò che gli viene spacciato dalla “spiritualità” new age per “legge” di assunzione o di attrazione, si chiedono prima di tutto: Chi può essere tanto stupido da assumere di essere infelice e sfortunato? Anche le persone profondamente infelici e provate dalla vita, sognano e pregano ogni giorno di essere felici e fortunate, ed anche loro a volte guardano video su YouTube ed acquistano libri sulla legge di assunzione, e quella di attrazione. Dunque perché nonostante l’esistenza di queste mirabolanti leggi universali, viviamo ancora in un mondo così provato dalla povertà, dalla malattia, dalla Sofferenza, e dalle guerre?
Perché la legge di assunzione dovrebbe funzionare per voi, e non per miliardi di altre persone che probabilmente ne avrebbero più bisogno di voi? Sarà forse perché non si sono comprati il millesimo clone di “The Secret”, o perché non hanno delle migliaia di euro da spendere per andare alle conferenze dei “maestri” new age? Di certo, se lo chiedeste ad uno di questi “maestri illuminati”, vi risponderebbe che queste persone si sbagliano, e che non mettono bene in pratica le regole della legge di assunzione o di quella dell’attrazione.
Ma quanto deve avere sbagliato secondo voi, ad esempio, un essere umano che è nato nella miseria, e che è stato sottomesso, umiliato, violentato, ammazzato, dopodiché gettato in una delle tante fosse comuni che si scavano durante le guerre sparse per il mondo?
Mi sembra chiaro, che sebbene la legge di assunzione e la legge di attrazione abbiano un fondamento di Verità, le cose non possono essere semplici come da decenni VI VENGONO VENDUTE.
Ma per chi si limita a queste cose, ciò che segue è il metodo per mettere in pratica la legge di assunzione
I sostenitori della legge di assunzione, la dipingono come un mezzo molto potente, e davvero in grado di manifestare tutto quello che desideriamo. Secondo loro, l’assunzione è il modo in cui la coscienza crea la realtà; Dunque semplicemente “assumendo qualcosa”, la mente subconscia si attiverebbe per manifestare quella specifica realtà, che in breve tempo si condenserebbe nel mondo fisico accontentandoci in qualsiasi cosa.
Questo farebbe della legge di assunzione (e di quella dell’attrazione), il modo più rapido ed efficace per ottenere la vita dei propri sogni, anche quelli più egoici, sempre a patto che si acquistino i libri che sono tutti cloni e ristampe, si vada alle conferenze dei “maestri” new age che dicono sempre le stesse cose, e che si mettano bene in pratica tutte le “regole auree” di queste “infallibili leggi”.
Dunque per manifestare attraverso la legge di assunzione, così come nella legge di attrazione, è prima di tutto necessario seguire i seguenti TRE PASSI:
- VISUALIZZAZIONE: Visualizzare ciò che si desidera ottenere, così da definirlo e farlo ben presente alla propria coscienza, cercando di isolare e delineare nel migliore dei modi, tutti i particolari dell’oggetto, della situazione, dei benefici, o della persona oggetto dei propri desideri. Ripetere più volte l’operazione di visualizzazione, anche in luoghi ed in stati d’animo differenti, in modo che l’oggetto del desiderio possa imprimersi stabilmente nel subconscio, anche in modalità e sfumature differenti.
- EMOZIONE: Le emozioni sono considerate un fattore chiave della legge di assunzione, e dopo aver adempiuto all’operazione di visualizzazione, è necessario procedere ad una fase successiva, che consiste nel provare delle emozioni legate alle visualizzazioni stesse, il più autentiche e marcate possibile, cosicché vadano a completare le proprie realtà immaginarie anche dal punto di vista emotivo. Nella legge di assunzione, le emozioni sono considerate il carburante che alimenta il processo di manifestazione, e si sostiene inoltre, che provando emozioni positive come la gioia, la gratitudine, e la fiducia, il processo di manifestazione possa risultare più rapido e potente.
- ASSUNZIONE: L’assunzione vera e propria, consiste nell’assumere con reale ed incrollabile certezza, che la cosa, la situazione, il beneficio, o la persona desiderata, faccia già parte della propria realtà interna e dunque anche di quella esterna. Secondo la legge di assunzione, la realtà non fisica generata all’interno, se assunta come reale a tutti gli effetti, costringerebbe la realtà esterna ad allinearsi a questo tipo di forzatura, ed a manifestare nel mondo le stesse cose che abbiamo costruito all’interno. In buona sostanza, il concetto di base della legge di assunzione, così come nella legge di attrazione, si riduce nell’assumere di essere già in possesso di tutto ciò che si desidera, e di farlo non soltanto mentalmente ma anche emotivamente.
Per vendere meglio queste teorie, si fa furbescamente riferimento ad alcuni detti di Gesù Cristo, che sono stati decontestualizzati e distorti, e che facevano riferimento a richieste ben diverse da quelle dei fruitori della legge di assunzione, e di quella di attrazione.
La mercificazione della Parola di Gesù Cristo nella cosiddetta “spiritualità” new age
La “spiritualità” New Age è diventata sempre più popolare negli ultimi decenni, ed ha attirato l’attenzione di milioni di persone che non cercano Dio o una maggiore consapevolezza di Sé, ma soltanto un modo per migliorare la propria condizione materiale ed esistenziale. Per questo la cosiddetta “spiritualità” new age, non ha proprio nulla a che vedere con Gesù Cristo e può essere definita il nuovo paganesimo degli arconti.
Eppure tra le pratiche più comuni della “spiritualità” New Age, c’è proprio l’uso e l’abuso della Parola di Gesù Cristo, che è stata mercificata ed interpretata in modo errato, per soddisfare le aspirazioni materiali di chi crede nella legge di assunzione ed in quella di attrazione.
In modo particolare, le frasi “chiedi e ti sarà dato” e “abbiate fede di averlo già ottenuto”, sono spesso citate come promesse di successo e prosperità
Nella legge di assunzione come in quella di attrazione, la loro interpretazione è basata sulla convinzione che se chiedi con sufficiente convinzione, e credi fermamente di avere già ottenuto, allora otterrai automaticamente tutto quello che si desideri.
Questa interpretazione della Parola di Gesù Cristo è fuorviante e pericolosa, perché riduce la Fede e la Preghiera a strumenti per ottenere ciò che si desidera, quando dovrebbero rappresentare un dialogo con Dio, ed una ricerca dell’Amore di Dio in Sé stessi. Inoltre queste interpretazioni new age, ignorano che la volontà di Dio non sempre coincide con i desideri dell’uomo, e che anzi, ciò che desidera l’uomo quasi mai coincide con il suo bene Spirituale. Infatti se l’uomo potesse avere tutto quello che desidera, e potesse essere sollevato da qualsiasi Sofferenza, in 1000 vite non avanzerebbe di un solo passo verso Dio.
La Parola di Cristo deve essere interpretata nel contesto del suo INSEGNAMENTO COMPLETO sulla Preghiera e sulla Fede
Gesù Cristo non ci ha insegnato a fare richieste egoiche all’universo, ma a chiedere a Dio le cose di cui abbiamo bisogno per COMPLETARCI ANIMICAMENTE, e ad avere Fede di averle già ottenute per il nostro BENESSERE SPIRITUALE. Inoltre, ci ha insegnato l’importanza di accettare la volontà di Dio, e di fidarci del suo piano anche quando non corrisponde ai nostri desideri.
Ricordate bene, che la Fede e la Preghiera non possono essere ridotti a strumenti per manipolare la realtà ed ottenere tutto ciò che si desidera, ma devono essere interpretati come un modo per connettersi con Dio, e comprendere il Piano che ha per ognuno di noi. La Fede e la Preghiera dunque, ci aiutano a concentrarci sulle nostre ESIGENZE SPIRITUALI ed a chiedere la guida e la protezione di Dio, ma di certo non garantiscono il successo né la prosperità, tanto meno l’essere sollevati dalle proprie difficoltà e dal proprio percorso di Sofferenza.
C’è molto di più da realizzare dei propri desideri egoici, e per farlo è necessaria una CONOSCENZA COMPLETA
Come ho già detto ed è giusto che vi ripeta, prima di tutto è importante accettare che il Disegno di Dio non sempre coincide con i desideri dell’uomo, e che la Sua Volontà potrebbe comportare della Sofferenza e delle difficoltà, ma vi dico anche che alla fine, sarà proprio il Piano che Dio ha per noi a condurci alla REALIZZAZIONE SPIRITUALE, e dunque alla BEATITUDINE, che è molto di più della momentanea ed effimera felicità che l’uomo insegue come fa l’asino con la carota.
Con questo, non intendo dire che nella vita non possano esserci anche delle soddisfazioni materiali, e neppure che le basi della legge di assunzione di Neville Godard siano completamente campate in aria, ma che le soddisfazioni materiali ed esistenziali NON DOVREBBERO MAI essere assunte come obiettivi finali, e che gli insegnamenti della “spiritualità” new age sebbene facciano capo a Verità millenarie, in realtà non le rispettano e le strumentalizzano a proprio uso e consumo.
Ciò che intendo farvi ben presente, è che queste Verità SONO STATE DISTORTE, e che per beneficiarne davvero è necessario comprenderne il REALE SIGNIFICATO.
Come spiego su iosonolavia.it e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, il fine ultimo del passaggio di ogni Anima nella dimensione della carne, è innalzare un IO che le consenta di tornare a Sé stessa generando l’IO SONO, che è l’IO riunito all’ESSERE; Questo è il Figlio dell’Uomo di cui ci parlava Gesù Cristo, risultante dalla compenetrazione di IO ed ANIMA, che è di Quinta Dimensione, e rappresenta la Vibrazione d’Amore Incondizionato che dal petto dell’uomo risale alla Casa del Padre infondendo AUTENTICA BEATITUDINE.
Gesù disse infatti: “Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora saprete che IO SONO.”
Giovanni 8,28
Finché non si comprenderanno cose come queste, ed invece di visualizzare il PROPRIO OBIETTIVO FINALE, ci si perderà nei desideri dei FALSI IO che parassitano la mente, si continuerà ancora di più a fallire ed a soffrire; E non servirà a nulla illudersi di capovolgere la situazione con la legge di assunzione, né con qualsiasi altra trovata dello spiritualismo usa e getta della “new age”; Perché la “new age” è figlia di questi tempi di consumismo e scelleratezza, e da sola non può portare altrove che alla rovina Spirituale.
Prendete bene coscienza, del fatto che le difficoltà, i fallimenti, la Sofferenza, ed il lavoro duro necessario a raggiungere i propri obiettivi, non sono né incidenti di percorso, né avvenimenti fini a se stessi, ma che hanno l’unico lo scopo di ricondurvi a Dio che è dentro di voi sotto forma di Anima. Ed abbiate Fede che un giorno non troppo lontano, per via della CONOSCENZA COMPLETA, e della Sofferenza che in alcun modo potrete evitare, riuscirete a depurare il vostro IO dai parassiti degli arconti e RICONOSCERETE DIO in voi stessi.
Quello sarà un gran giorno, perché anche se avrete le scarpe rotte, vi sentirete così completi da non sapere cos’altro desiderare.
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