In molti parlano del Qui e Ora, come fosse ad esclusivo appannaggio delle filosofie orientali, ed in particolare del buddismo. Questo è riduttivo, dato che si tratta di filosofie senza Dio, che identificano l’immedesimazione nel Qui ed Ora con uno stato di meditazione, limitato all’osservazione del proprio respiro e dei propri pensieri.
Non senti il bisogno di qualcosa di più? Qualcosa che anziché focalizzarsi sul corpo e sulla mente, punti a FARE UNO con l’Anima e contattare Dio?
In molti altri articoli e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, ho già parlato di Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, e di come tale condizione di compenetrazione tra IO ed l’ESSERE, possa essere raggiunta immedesimandosi in una condizione di “non tempo”, che è simile al Qui e Ora del buddismo, ma con un obiettivo ben più Alto dell’armonizzare il proprio corpo e la propria mente.
L’importanza di ritrovare la condizione di NON TEMPO dove Dio E’
Scrivo questo articolo, perché rimanga un documento sapienziale ed una mini guida per mettersi alla ricerca dell’Anima. Dunque, prima di entrare nel vivo della mini guida, sebbene ne abbia già parlato molte volte, ti introdurrò di nuovo alla natura dell’Anima ed a quella di Dio.
L’Anima è l’Essere Sentimentale, che al tempo stesso presiede il tuo subconscio e fa capo allo Spirito di Dio. L’Anima è l’Emanazione di Dio che ti infonde la vita, ed al contempo consente a Dio di espandersi attraverso il tuo Cuore.
Dio non è un vecchio seduto su di una nuvola, ma una dimensione, la più alta di tutte e PURAMENTE SENTIMENTALE. Dio è la QUINTA DIMENSIONE, un grande Cuore che replica Sé Stesso Inviando le sue Anime nel mondo, ed attendendo che maturino una forma di auto-coscienza degna del Padre loro. Questa forma di auto-coscienza è l’IO, dapprima debole e parassitato dalle potenze arcontiche, ma che forgiandosi nella Conoscenza e nella Sofferenza matura lo Spirito di Discernimento, ed impara pian piano a tornare a Dio ed all’Anima che l’ha generato.
5 modi per acquisire l’immagine dell’Eternità di Dio, tornando Qui e Ora alla vostra Anima
Te l’ho detto all’inizio, non ti annoierò con delle tecniche orientali, come il focalizzarsi sul respiro, recitare delle nenie, o immaginarsi la faccia di un santone. Questo è Cristianesimo ed è una cosa ben diversa, che coinvolge l’IO, l’Anima, e Dio stesso, e che si pratica senza il bisogno di incrociare le gambe ed intonare delle cantilene.
Per prima cosa riconosci Dio nel tuo petto. Prendi coscienza che la tua Anima è Lui dentro di te, e che i Sentimenti partoriti dal tuo Cuore sono LA SUA VOCE. Non è difficile riconoscere QUELLA VOCE, perché osservandoti puoi distinguere la sede dei pensieri e delle elucubrazioni, da quella dei Sentimenti e delle emozioni. La mente pensante è la dimora dell’IO, ed il Cuore dove avverti i tuoi Sentimenti e le tue emozioni, è dove alberga la TUA ANIMA.
L’ESSERE SENTIMENTALE risiede nel tuo Cuore, e l’IO MENTALE che è nel cervello, dapprima se ne distacca e poi gli si contrappone, generando emozioni negative e dunque Sofferenza. Le cose devono cambiare, perché l’IO può essere riunito all’ESSERE e generare una vibrazione unica che è quella del Christos. Per questo Gesù ci ripeteva IO SONO e che DI DUE dobbiamo FARE UNO, e per questo adesso, ti consiglio di rilassarti, e lasciare che ti trasferisca l’Immagine di Dio per 5 volte.
1) Il Fulcro della Croce è Qui e Ora
Acquisisci l’immagine del Fulcro della Croce, e mentre lo fai, cerca di discendere con l’IO al centro del tuo petto:
Ed ora, rimanendo con l’IO centrato nel tuo petto, acquisisci la natura del Fulcro della Croce:
Il Fulcro della Croce è il punto DI MEZZO senza il quale la Croce non potrebbe esistere. Sebbene l’IO non lo noti, rappresenta l’intersezione dove la Croce collassa ed al tempo stesso tende ad espandersi. Il Fulcro della Croce costituisce una parte infinitesimale delle sue geometrie, ma ne è l’Anima dato che senza il suo Fulcro la Croce non potrebbe ESSERE UNA CROCE.
Il Fulcro della Croce, è il punto in cui la retta verticale s’incontra con la retta orizzontale, ma che non è né orizzontale né verticale, e che per questo assomiglia al Mistero dell’Amore di Dio. Il Mistero del luogo in cui si realizza la comunione tra Dio e l’uomo, tra il cielo e la terra, e tra l’eternità ed i tempi presente, passato, e futuro.
Il Fulcro della Croce, è l’UNO che porta alla contemplazione ed all’unione con la propria Anima e con Dio. Dove allo stesso tempo, si sperimentano la presenza e le passioni del proprio Cuore carnale, e l’onni-presenza e la Grazia dell’Amore di Dio. Nel Fulcro della Croce, l’Anima si è fatta carne permanendo sia in alto che in basso, e sia a destra che a sinistra. Per questo l’Anima che è la tua Scintilla Divina, è anche l’Alfa e l’Omega ed il tuo Cristo Interiore.
2) L’anno 0 (nascita di Cristo) è Qui e Ora
Acquisisci l’immagine dell’Anno 0, e mentre lo fai, cerca di discendere con l’IO al centro del tuo petto:
Ed ora, rimanendo con l’IO centrato nel tuo petto, acquisisci la natura dell’Anno 0:
Anno 0 è una definizione errata utilizzata per convenzione, dato che l’anno è un’unità di tempo, ed il nome di un’unità di tempo non dovrebbe essere affiancato a ciò che ne è completamente al di fuori. L’anno 0 non è un anno, non è un mese, non é un minuto, non è un secondo, e neppure un millisecondo. La condizione di NON TEMPO entro la quale Cristo si è manifestato dallo Spirito nella carne, è la stessa che dovrai contattare per FARE UNO con la tua Anima, ma per farlo, dovrai isolarla da tutto cioè che viene prima e ciò che viene dopo.
L’anno 0 è la stessa cosa del Fulcro della Croce. E’ l’autentico Qui e Ora dove potrai ricontattare il tuo Cristo Interiore, che nella medesima condizione di NON TEMPO, è la tua Scintilla Divina, la tua Anima, il tuo Essere, e Dio nel profondo del tuo Cuore. Cerca di fare tua l’immagine mentale ma soprattutto Sentimentale, dello 0 temporale che rappresenta l’incarnazione di Cristo, e di comprendere che il passato che viene prima ed il futuro che viene dopo, in Verità non esistono.
Avanti Cristo e dopo Cristo sono convenzioni dell’uomo, soluzioni di compromesso che servono a porre rimedio alla lentezza delle percezioni umane. Il tempo non è altro che un’illusione della materia e dei sensi fisici che ingabbiano l’uomo, perché l’uomo essendo sprofondato nella carne non può indagare lo Spirito per ciò che realmente E’. Per vedere lo Spirito devi compenetrare la tua Componente Spirituale, e per farlo devi imparare ad ESSERE dove E’ Colui che E’.
3) Il Punto del Bagnasciuga è Qui e Ora
Acquisisci l’immagine del Punto del Bagnasciuga, e mentre lo fai, cerca di discendere con l’IO al centro del tuo petto:
Ed ora, rimanendo con l’IO centrato nel tuo petto, acquisisci la natura del Punto de Bagnasciuga:
Il Punto del Bagnasciuga, è dove il mare non è più mare e la terra non è più terra, ed allo stesso tempo, è il punto dove mare e terra s’incontrano ed iniziano a trasformarsi in una cosa sola. Si tratta idealmente, del luogo dov’è possibile rincontrare la propria Anima e generare nello Spirito. Perché l’Anima si trova sempre dove tutto ha inizio e tutto ritorna, ed è questo il luogo dell’Anima che ricorda l’odore del mare ed il rumore della risacca.
Nel Punto del Bagnasciuga, la risacca produce il RUMORE BIANCO che risiede anch’esso nel Qui e Ora, e che assieme all’immagine del mare che nello stesso momento finisce ed inizia, può darti il senso del LUOGO DI MEZZO che devi raggiungere per compenetrare l’Anima e generare in Quinta Dimensione.
Passeggiando nel Punto del Bagnasciuga, potrai cogliere il senso dei DUE che diventano UNO, perché la SABBIA BAGNATA lascerà sprofondare i tuoi piedi ma saprà anche sostenerti. Raccogli un pugno di quella sabbia. e tienila tra le mani per accorgerti di quanto possano compenetrarsi la terra ed il mare.
4) Il Colore Verde è Qui e Ora
Acquisisci l’immagine del Colore Verde, e mentre lo fai, cerca di discendere con l’IO al centro del tuo petto:
Ed ora, rimanendo con l’IO centrato nel tuo petto, acquisisci la natura del Colore Verde:
Ancor prima di manifestarsi in un colore, il Verde è una vibrazione, ed è la VIBRAZIONE DELLA RIGENERAZIONE. Ma vibrazione significa movimento, dunque frequenza, e la frequenza del Colore Verde è sempre DI MEZZO. Di mezzo allo spettro dei colori elettromagnetici, di mezzo all’arcobaleno, di mezzo ai 7 chakra, di mezzo tra il cielo e la terra, e di mezzo tra la materia e lo Spirito.
L’Anima proprio per questo, è sovente rappresentata come una fanciulla vestita di bianco che corre su prati verdi e sconfinati, e che spesso si guarda indietro. Simbolo dell’Emanazione di Dio che l’uomo deve ritrovare, vivificare e liberare, ma soprattutto IMPARARE A SEGUIRE sulla Via della Rigenerazione, che conduce ai luoghi DI MEZZO dove l’essere umano può germogliare nello Spirito.
5) Il Tuo Cuore è Qui e Ora
Acquisisci l’immagine del Tuo Cuore, e mentre lo fai, cerca di discendere con l’IO al centro del tuo petto:
Ed ora, rimanendo con l’IO centrato nel tuo petto, acquisisci la natura del Tuo Cuore:
Il Tuo Cuore è dove ti ho detto di discendere fin dall’inizio, ed è il punto dove l’IO deve incontrare l’Anima che è l’ESSERE, e generare l’IO SONO di qui ci parlava Gesù Cristo quando ci diceva che DI DUE dobbiamo FARE UNO.
Il Tuo Cuore è il Fulcro della Croce, l’Anno 0, il Punto del Bagnasciuga, il Colore Verde, e tutte le altre cose DI MEZZO tra la materia e lo Spirito. Con la differenza che il Tuo Cuore non lo è soltanto idealmente, ma lo è IN VERITA’, cioè nei Luoghi Celesti cui faceva riferimento Gesù Cristo ogni volta che iniziava a parlare ripetendo: “In Verità, in Verità vi dico“.
Il Tuo Cuore è l’Essere nell’Umano, prima sede dell’Anima incarnata, dove le Emanazioni di Dio si dividono in un battito duale ed asincrono, per iniziare ad affrontare le sfide della carne ed acquisire Coscienza di Sé. Così come l’Anima incarnandosi è costretta a costruirsi un corpo, deve anche imparare a riconoscersi come individuo, ed è forgiando un IO nella carne che impara a tornare a Sé Stessa e si completa in un IO SONO.
Molte altre cose ci sarebbero da dire, ma per adesso non dimenticarti questo:
L’IO non deve morire, ma essere depurato dal parassita arcontico che lo confonde e lo allontana dall’ESSERE.
Dal momento in cui l’IO avrà riconosciuto e compenetrato l’ESSERE, non sarà più la forma di coscienza paurosa, mentale, e meccanicistica, che non riconosce l’Anima e procede come un povero cieco, che inciampa, sborbotta, piange, e si arrabbia ad ogni passo.
Lavora dunque per fare ritorno al tuo Sé, affinché non vi sia più distanza tra il tuo Cuore e la tua mente, ed affinché non vi sia più soltanto l’Essere Sentimentale ed onni-pervadente, e non vi sia più soltanto l’IO mentale ed individualista, ma perché l’uno compensi le mancanze dell’altro e venga il Figlio dell’Uomo che è l’IO SONO.
Sappi che esistono altre dimensioni DI MEZZO, come il suono del violino, il canto dell’OM, il numero 5, la quinta musicale, l’occhio del ciclone, la fase della dormiveglia, e tante altre ancora laddove ad attenderti ritroverai SEMPRE la tua Anima. Ne riparleremo dunque. Per adesso, continua ad allenarti nella palestra della vita e non dimenticare che:
Condividi questo articolo su:“Il Tuo Cuore è dove l’UNO si è fatto inconsapevolmente DUE, ed attende di tornare consapevolmente UNO.”
Dagli EsoAforismi di Daniele 9 – Clicca Qui per vederli tutti!