Per la rubrica FAQ di iosonolavia.it, rispondo oggi alla domanda di Fabrizio di Subiaco, comprensibilmente stranito dall’abitudine dei molti “maestri” new age, che parlando di reincarnazione dell’Anima, citano vite vissute in un tempo passato, ed altre da vivere in un tempo futuro; Salvo poi, ripetere fino alla nausea che tutto è uno e che IL TEMPO NON ESISTE. Com’è possibile infatti, parlare di vite precedenti e di vite future, se tutto ciò che esiste è soltanto un eterno presente?
Riguardo la reincarnazione e le vite “precedenti”, Fabrizio esattamente mi chiede:
Ciao Daniele, ho letto con piacere tutti i tuoi articoli, e presto richiederò la Guida all'attivazione del Christos Solare. Ma nell'attesa di nuovi articoli e della tua Guida, vorrei intanto complimentarmi con te, e ringraziarti per avermi fatto provare un "senso di eternità" al quale non ero affatto abituato. Senso di eternità e dunque di "non tempo", che dentro di me, ha messo in luce le contraddizioni degli oramai triti e ritriti insegnamenti sulla reincarnazione dell'Anima, e le vite precedenti o future, all'interno delle quali le nostre Anime sarebbero chiamate prima, o dopo la loro attuale incarnazione. Ciò che mi chiedo è molto semplice: se come affermi anche tu il tempo non esiste, perché proprio parlando di Anima, si continua a tirare in ballo un tempo passato, un tempo presente, ed un tempo futuro? Non ti sembra un grandissimo controsenso?
Grazie mille Daniele ed a presto, Fabrizio
Caro Fabrizio, il tempo è un illusione dei sensi umani, ed anche se non esiste l’uomo se lo ritrova davanti
Come ho già detto in altri miei articoli, e spiegato in modo molto approfondito nella mia Guida; il tempo è un paradosso anche dal punto di vista scientifico, dato che se esistesse dovrebbe costituire un dato ASSOLUTO, ed invece dopo migliaia di mistici, filosofi, e profeti, anche Einstein si è accorto che costituisce un dato RELATIVO ALLO SPAZIO. Questo ci mette davanti agli occhi che il tempo in realtà non esiste, e ciò che esiste invece, è soltanto lo SPAZIO INFINITO e L’INADEGUATEZZA dei sensi umani nell’indagarlo.
Quello che intendo dire, è che L’ILLUSIONE DEL TEMPO è data dall’incapacità dei sensi dell’uomo, di cogliere la totalità dell’informazione di Dio nell’eterno presente ove effettivamente si trova. L’uomo normale infatti, elabora l’informazione elettromagnetica che gli proviene da Dio (e che da vita al suo mondo) soltanto un pezzettino per volta, ricavandone così l’impressione di un tempo futuro che si dispiega in avanti, e di un tempo passato che si dissolve all’indietro. Quando in realtà non esiste alcun tempo, e dinanzi a Dio, è sbagliato anche parlare di eterno presente, dato che il presente è pur sempre un tempo.
Sebbene come hai notato, non cada nei paradossi dei santoni e dei cosiddetti “maestri” new age, essendo a mia volta (benché con qualche licenza) immerso in una realtà di tipo fisico, mi ritrovo anch’io ad avere a che fare con LA CONVENZIONE DEL TEMPO, ed anche a me qualche volta, scappano definizioni scorrette come ad esempio eterno presente; quando per definire l’eternità di Dio, dovrei semplicemente fare riferimento ad una condizione di NON TEMPO.
Quelle della reincarnazione dell’Anima, non sono né vite precedenti, né presenti, né future, ma VITE PARALLELE
In realtà, è sbagliato anche parlare di RE-INCARNAZIONE, in quanto il suffisso RE, sta per qualcosa che si ripete, e che dunque è già avvenuto in un TEMPO PASSATO. Come vedi Fabrizio, la ben misera natura della percezione umana, corrompe il modo di pensare, di parlare, e purtroppo di ESSERE dell’uomo stesso. Ma tutto questo è normale, perché finché non si è generato il Figlio dell’Uomo, e non si sono compenetrate la quarta e la Quinta Dimensione, non è possibile estraniarsi completamente dalla CONNOTAZIONE TEMPORALE della condizione umana; che è illusoria ma ben definita, ed è questo il ciclo arcontico delle “reincarnazioni” umane.
L’uomo infatti, anche se non se ne rende conto, abita già tutte le dimensioni del Padre, e la reincarnazione dell’Anima che è un processo Spirituale, volta per volta le coinvolge tutte quante.
Persino in questo preciso istante, sebbene tu abbia l’impressione di esserti stabilmente incarnato in un corpo fisico, e tu porti al polso un bell’orologio che continua a misurare il tempo; ti ritrovi immerso in un eterno brodo elettromagnetico totalmente privo di consistenza, odore, e sapore, che non è passato, non è presente, e non è futuro, ma è unicamente COLUI CHE E’.
Per approfondire i temi di Dio, dell’Anima, e della Creazione, ti consiglio di richiedere la Guida all’attivazione del Christos Solare, e leggere anche i seguenti articoli:
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