A cominciare dalla storia di San Pietro Apostolo, ho deciso di dedicare una serie di articoli agli apostoli di Gesù Cristo, che andranno ad inserirsi in una nuova rubrica di iosonolavia.it che ho denominato “Enciclopedia del Sacro”. Qui di seguito dunque, vi propongo un esaustivo riassunto della vita dell’Apostolo Pietro, che in breve ma in modo abbastanza efficace, ne rappresenta il carattere, la vita, la morte, ed il rapporto con Gesù Cristo. In fondo all’articolo, troverete anche dei link a degli articoli di approfondimento, ed una introduzione alla mia Guida all’attivazione del Christos Solare.
La vita e la morte, ma soprattutto l’Essenza dell’Apostolo Simon Pietro detto la roccia
L’Apostolo Pietro, considerato il primo Papa della Chiesa Cattolica, rappresenta un personaggio fondamentale nella storia del Cristianesimo, e la sua vita caratterizzata da avvenimenti, sia positivi, sia negativi, ma sempre di sicuro interesse storico e Spirituale, è rimasta bene impressa nel Cuore e nella memoria storica di miliardi di Cristiani nel mondo. Cristiani che hanno saputo apprezzarne i pregi ed anche i difetti, difetti nei quali hanno potuto riflettersi così da sentirsi a loro volta amati da Gesù Cristo, di un Amore incondizionato che abbraccia gli esseri umani imperfetti e li conduce alla perfezione.
Originario di Betsaida, un villaggio situato sulle rive del Mare di Galilea, Pietro era un pescatore di professione, e secondo i Vangeli, conobbe Gesù Cristo grazie a suo fratello Andrea, che era un discepolo di Giovanni il Battista. Andrea condusse Pietro da Gesù, che lo chiamò Cefa, che significa Pietra, ed in seguito instaurò con lui un rapporto di incrollabile fiducia, fino ad affidargli un ruolo di leadership nei confronti degli altri apostoli.
Fu così che Pietro divenne uno dei più stretti collaboratori di Gesù Cristo, ed allo stesso tempo il capo dei dodici apostoli, ma non di Maria Maddalena.
Durante il ministero di Gesù Cristo, Pietro è stato uno degli apostoli che più gli sono rimasti accanto, e che ha assistito a molte delle sue guarigioni miracolose, apprendendo con devozione ogni suo insegnamento. Nel corso del tempo, Gesù ritenne di poter fare così tanto affidamento sull’Apostolo Pietro, da promettergli di fare di lui Simon Pietro, la “roccia” su cui avrebbe costruito la sua Chiesa (Matteo 16:18).
Ma l’Apostolo Pietro, fu anche colui che rinnegò per tre volte il Nome di Cristo
L’Apostolo Pietro durante la Passione di Cristo, ha anche mostrato un momento di grande fragilità, rinnegando il Nome di Gesù per ben tre volte poco prima della sua crocifissione. Pietro infatti, la notte in cui Gesù fu arrestato nel giardino del Getsemani, seguì Gesù fino al palazzo del sommo sacerdote Caifa, dove fu riconosciuto da una serva e da due uomini che lo accusarono per tre volte di essere uno dei suoi discepoli. Pietro colto dal terrore, negò ogni singola volta di conoscere il Cristo, finché non udì il canto del gallo come Gesù gli aveva predetto, ed allora si pentì amaramente del suo tradimento e pianse.
Egli ebbe modo di riabilitarsi dopo la Resurrezione di Cristo, nel portare a termine il ruolo di primo piano che Gesù stesso gli aveva affidato, nella diffusione del Vangelo e nell’organizzazione della Chiesa primitiva. Pietro infatti, che è conosciuto anche come il primo Papa, è stato il leader della Chiesa originale a Gerusalemme, ed ha molto viaggiato per predicare il Vangelo e costituire comunità Cristiane in diverse parti del mondo.
La persecuzione ed il martirio dell’Apostolo di Gesù Cristo, Simon Pietro detto la roccia
L’apostolo Pietro fu perseguitato e martirizzato a Roma fra il 64 e il 67 d.C., nel corso delle persecuzioni contro i Cristiani ordinate dall’imperatore romano Nerone. Origene di Alessandria, un teologo Cristiano del III secolo scrisse: “Pietro fu crocifisso a testa in giù, perché egli stesso aveva chiesto di Soffrire così”. Dunque secondo Origene, il martirio di Pietro avvenne per crocifissione, e non ritenendosi degno di morire come il suo maestro, Pietro richiese di essere crocifisso a testa in giù, e fu esaudito dai soldati romani che lo crocifissero al contrario.
Sul fatto che Pietro sia stato o meno crocifisso a testa in giù, è possibile disquisire ed avanzare ipotesi alternative, ma sul fatto che Simon Pietro detto la roccia, sia stato perseguitato dalle autorità romane per la sua attività Cristiana, imprigionato, e condannato a morte non vi è alcun dubbio. Pietro fu crocifisso a a Roma sotto l’imperatore Nerone, e la sua morte così come il martirio degli altri apostoli, è da considerarsi autentica, ed un atto di Estremo Sacrificio nei confronti di Gesù Cristo e del Dio Supremo che egli è venuto a rappresentare.
L’Apostolo Pietro, sebbene con qualche umano difetto, è stato un uomo di grande Cuore ed autentico coraggio
Il carattere di Simon Pietro detto la roccia, è stato tramandato come impetuoso e piuttosto impulsivo, ma anche come coraggioso ed estremamente devoto. La sua forza ed il suo fervore, molto spesso lo hanno portato ad agire prima di pensare, ma la sua Fede in Gesù Cristo lo ha sempre riportato sulla Retta Via.
La vita dell’Apostolo Pietro è stata una combinazione di alti e bassi, ma il suo impegno per la causa del Cristianesimo, e la sua fede in Gesù Cristo, lo hanno consacrato come uno dei personaggi più importanti nella storia della Chiesa. Egli ha dimostrato grande devozione per il Messia e per la causa del Vangelo, e la sua morte ha segnato l’inizio di una nuova era per il Cristianesimo. L’Anima di Simon Pietro che è stato il primo Papa, è stata celebrata e venerata come Santa e costituisce un esempio di Fede e coraggio per i Cristiani di tutto il mondo.
A Pietro sono stati attribuiti numerosi miracoli, e la sua immagine che nel corso dei secoli ha ispirato pensatori ed artisti, ne mantiene viva l’eredità Spirituale che a tutt’oggi, continuata ad influenzare la cultura e la società. La figura dell’Apostolo Pietro è stata anche al centro di numerose tradizioni e leggende, molte delle quali allegoricamente accettate ed entrate oramai a far parte del suo personaggio.
Ben radicata nella coscienza collettiva di miliardi di Cristiani, è la credenza che Simon Pietro abbia ricevuto da Gesù Cristo non soltanto il mandato di fondare una Chiesa nel mondo, ma anche le chiavi del Regno dei Cieli. Ed è proprio nell’allegoria delle “Chiavi di San Pietro”, che esotericamente è tramandata la Verità che la Chiesa di Cristo non è da intendersi sulla terra, ma molto più in Alto e rispondente a ben altri canoni di AMORE e PERFEZIONE.
Qui di seguito, altri articoli dove approfondire i temi del Gesù storico e del Cristo esoterico, ed apprendere degli atti e delle vite degli apostoli, che con coraggio lo hanno accompagnato nel suo cammino nella carne:
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