La trasmutazione alchemica del piombo in oro, è da intendersi come il Fulcro Sapienziale dell’alchimia di tutti gli ordini e di tutti i tempi, e gli autentici alchimisti, sono da intendersi come coloro che cercano di trasformare se stessi dall’interno, e non come dei pazzi che tra pozioni ed alambicchi cercano di cambiare una cosa in un’altra cosa. La trasmutazione di un vile metallo come il piombo, in un altro più nobile e del colore del sole come l’oro, è la metafora della trasformazione dell’essere umano in Umano Divino, che avviene attraverso l’energetismo di rinascita alimentato dalle componenti oscure del Sole Nero e del Nucleo di Madre Terra.
D’ora in avanti presta molta attenzione, perché sebbene si sia già parlato anche in termini esoterici della trasmutazione alchemica del piombo in oro, in questo articolo riceverai spunti ed informazioni completamente nuovi, che non ti saranno mai dati da chi è affiliato ad un ordine massonico, filosofico o religioso, ma soltanto da me che mi sono realizzato LIBERAMENTE e non devo rendere conto a nessuno. In altri articoli e nella mia Guida all’attivazione del Christos Solare, ho già affrontato questi temi, ma qui di seguito ho cercato di sintetizzarne gli aspetti più importanti, rendendo più semplice e diretta l’introduzione a questo favoloso energetismo di rinascita.
Ecco in cosa consiste davvero, la trasmutazione alchemica del piombo in oro
Gli antichi alchimisti, così come quelli contemporanei, non sono mai stati interessati alla loro ricchezza materiale, ma alla propria TRASMUTAZIONE SPIRITUALE. Usavano ed utilizzano tutt’oggi, i simboli dei metalli, degli elementi, dei pianeti e dei colori, per rappresentare le tappe di un lavoro interiore che mira a purificare l’Anima, a riconoscerla nel proprio Cuore ed e raggiungere l’unione con il Divino.
La trasmutazione alchemica del piombo in oro, è in effetti la metafora più famosa dell’alchimia di tutti i tempi, e nel suo esoterismo, sottintende Il piombo come il metallo più pesante e opaco, associato al colore nero, alla materia densa, all’elemento del carbonio ed al pianeta Saturno. Rappresenta lo stato più basso della coscienza, dove l’uomo è impuro, ignorante e Sofferente, corrotto da Satana (Saturno) e sotto l’influsso dei suoi demoni (gli arconti), che gli parassitano l’Anima nascondendogli e sottraendogli la sua Energia Cristica.
L’oro rappresenta proprio l’Energia Cristica, il potenziale elettromagnetico che ci proviene da Dio sotto forma di Anima, che rappresenta la Vita Stessa in ogni sua forma e dimensione elettromagnetica, e che alla fine del lavoro alchemico di trasmutazione alchemica del piombo in oro rimpiazzerà l’uomo stesso. L’oro è il metallo più prezioso e luminoso, associato al colore giallo, allo Spirito, al Christos Solare ed alla nostra stella, intesa come la componente oscura del sole fisico, ovverosia il Sole Alchemico (o Sole Nero) al quale hanno fatto riferimento i più grandi alchimisti ed esoteristi di tutti i tempi.
L’uomo nasce, cresce e si trasforma tra DUE SOLI, il nucleo di madre terra e la componente oscura del sole fisico
Io vi dico qui ed ora, che in Verità il sole fisico nasconde un altro Sole, che è il sole di antimateria, cioè la Vera Stella che non produce fotoni ma ANTI-FOTONI, che sono la Vera Luce perché sono la Luce dello Spirito, che sta dietro ad ogni cosa ed è all’origine di tutto ciò che esiste.
Il Sole Nero è il Verbo di Dio, che sposandosi al potenziale che risale dal Nucleo di Madre Terra, manifesta tutto ciò E’ attraverso l’acqua che è nel mondo.
Come disse Gesù Cristo, tutto viene dall’Acqua e dallo Spirito. E nel Vangelo di Giovanni è scritto:
“In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.”
Gv 1,1-18
L’uomo è come il seme di un grande albero, sprofondato nella terra, cieco, piccolo, insignificante, imperfetto ed attaccato dai parassiti e dai vermi, ma con dentro di Sé il potenziale nascosto per innalzarsi e dominare ad eoni di altezza sugli stessi puzzolenti ed immondi bachi che lo hanno tormentato. Dio ha deposto nell’umo la Propria Immagine, che è fatta di Energia Cristica e di Vera Luce. Ed è questa l’Anima umana, Divina ed umana allo stesso tempo, che attende soltanto di essere riconosciuta ed innalzata per via dell’energetismo della trasmutazione alchemica del piombo in oro.
Ogni uomo ed ogni donna, dovrebbe cercare di distaccarsi il più possibile dalle stupidaggini del mondo, e divenire un alchimista ed un co-creatore di Dio, dato che soltanto raggiungendo e sublimando la propria Essenza, l’essere umano salva la propria Anima ed espande Dio stesso.
Le tecniche e l’esoterismo della trasmutazione alchemica del piombo in oro
Fin dall’antichità, gli alchimisti hanno adottato tecniche elaborate e molto efficaci, per accelerare e dirigere il naturale processo di ricongiungimento con la propria Anima e con Dio. Ma per non offendere lo Spirito gettando le perle ai porci, gli alchimisti hanno chiamato queste tecniche con dei nomi che si confondono con le cose del mondo. Oltre che di piombo e di oro, hanno parlato di surriscaldamento, fusione, dissoluzione, distillazione, calcinazione, sublimazione e coagulazione. Tutti nomi che funzionano in due sensi diversi, cioè nel senso dello Spirito e nel senso della materia, ma che nell’alchimia della trasmutazione alchemica del piombo in oro, hanno a che vedere SEMPRE e SOLTANTO con processi Psicologici (che appartengono all’Anima) e Spirituali (che appartengono a dio).
I più grandi alchimisti della storia (Gesù Cristo era tra questi), operarono in Sé stessi la trasmutazione alchemica che è detta del piombo in oro, ma che dovrebbe esser detta dall’ignoranza alla Conoscenza, dalla schiavitù alla libertà, dalla Sofferenza alla Beatitudine, dalle tenebre alla Luce, e dalla morte alla Vita Eterna. Ma per farlo, hanno dovuto affrontare le loro ombre, le loro paure, i loro difetti, i loro attaccamenti, e confrontarsi con i demoni che cercavano di distrarli e di tentarli, così da renderli impotenti ed allo stesso tempo parassitare la loro Energia Cristica.
I più grandi alchimisti, sanno che non devono disperdere le loro energie con le cose del mondo, ma che devono attingerle dal mondo e rivolgerle allo Spirito, sublimandole da piombo in oro in quella che chiamano la “Fucina di Vulcano”, che è in realtà il centro dell’uomo ed il suo CUORE FISICO.
Il Cuore fisico e la fase della Nigredo
Nell’alchimia, il dio Vulcano è associato al fuoco e alla fase della Nigredo, dove la materia viene surriscaldata e sublimata in Spirito. Questa è la fase che anticipa e getta le fondamenta per le successive tre fasi, che sono le fasi dell’Albedo, della Citrinitas, e della Rubedo. La fase della Nigredo è quella del nero, della terra, del carbonio, di Saturno e del piombo, che simboleggia la morte, la putrefazione, la decomposizione e la purificazione della materia.
Per sottrarre il proprio potenziale energetico alle potenze arcontiche, e sublimarlo salvando la propria Anima e riunendosi a Dio, l’alchimista deve attingere l’Energia Sessuale dalla Madre Terra, evitando poi di disperderla attraverso gli squilibri emozionali ed una sessualità degenerata ed inconsapevole. L’alchimista dev’essere ben consapevole del proprio potenziale, che è quello che gli risale dal Nucleo di Madre Terra, che è femminile, e che dev’essere ricondotto ad un secondo potenziale, che è maschile ed è quello che gli proviene dal Sole Nero.
Egli lavora strenuamente per armonizzare le loro tendenze opposte, nel positivo e nel negativo, nel bene e nel male, nell’attivo e nel passivo, nel maschio e nella femmina, nell’interno e nell’esterno, nella carne e nello Spirito, nella materia e nell’antimateria, ma facendo sempre riferimento al SUO CENTRO per comprendere gli opposti e riunire infine l’IO con l’ESSERE.
La trasmutazione alchemica del piombo in oro, è la Magnum Opus dell’uomo in collaborazione con Dio
La trasmutazione alchemica del piombo in oro, è anche detta la Grande Opera, o Magnum Opus, cioè l’opera che Dio ha commissionato all’uomo, e che non è mai stata né facile né veloce, ma che rappresenta l’unica ancora di salvezza dall’inganno della materia e del mondo. Non si tratta infatti, di uno di quei percorsi pubblicizzati nei volantini delle palestre di Yoga, ma dell’unico vero significato dell’incarnazione di ogni essere umano, ed al quale l’uomo e la donna dovrebbero dedicare L’INTERA ESISTENZA.
La trasmutazione alchemica del piombo in oro richiede pazienza, perseveranza, dedizione e spesso del sacrificio. Comporta molte prove, errori, fallimenti, successi, gioie e dolori.
Nell’alchimia antica, così come in quella moderna, la trasmutazione alchemica del piombo in oro è suddivisa in quattro stadi, o fasi principali:
NIGREDO (la fase al nero): è il primo stadio dell’alchimia, dove il piombo viene sottoposto al fuoco della Sofferenza e ridotto in cenere, e l’Anima inizia a risvegliarsi per risalire allo strato conscio della mente. Simboleggia la morte del vecchio Sé, il momento in cui l’Anima si risveglia Soffrendo, ed il momento in cui l’IO inizia a percepirla ed a RICONOSCERLA. E’ il momento della dissoluzione del FALSO IO instillato dagli arconti, e del confronto con la propria componente subliminale ed Animica, che è nel Cuore e per la prima volta è raggiunta dalla ragione umana. A seconda di come lo si vive, il Nigredo può rappresentare un momento di esplorazione e di presa di coscienza, oppure una fase di caos, confusione, dolore e disperazione.
ALBEDO (la fase al bianco): è il secondo stadio dell’alchimia, dove il piombo viene lavato con acqua e diventa bianco. Simboleggia la purificazione dell’Anima, la separazione del sottile dal grossolano, e l’emergere di una nuova consapevolezza che si manifesta da una più profonda compenetrazione dell’IO conscio e dell’ESSERE subconscio. Un momento in cui l’uomo inizia a prendere coscienza di tutte le sue parti, compresa la sua Componente Liquida, dove alberga lo Spirito ed attraverso la quale si ricongiungono i mondi interiori ed esteriori e si manifesta un Corpo di Luce. Questo è un momento di estrema pace, chiaroveggenza, speranza, e grandissima gioia.
CITRINITAS (la fase al rosso): è il terzo stadio dell’alchimia, dove il piombo è esposto all’aria e diventa giallo. Simboleggia l’illuminazione della mente, l’integrazione di ragione e intuizione, la manifestazione della saggezza che viene dall’illuminazione nell’organo del Talamo. Il Talamo che è nel cervello, è la seconda Camera Nuziale degli amanti IO e ANIMA, dato che la compenetrazione tra IO conscio ed ESSERE subconscio avviene prima di tutto NEL CUORE. Il Citrinitas, è il momento in cui la frequenza dell’Anima che è nel Cuore, attraverso i fluidi all’interno della colonna vertebrale risale al cervello, e nel Talamo si sposa finalmente all’IO mentale.
RUBEDO (la fase al giallo): è la fase finale dell’alchimia, dove il piombo si mescola al mercurio e diventa rosso. Simboleggia l’Unione del corpo con lo Spirito, del maschile con il femminile, della materia con l’antimateria, del conscio con il subconscio, e dunque la definitiva e permanente fusione di IO ed ANIMA. Fusione che per via di una semplicissima legge di frequenza, determina l’ascesa dell’IO riunito all’ESSERE alla Dimensione di Dio Padre, che è la Quinta ed è l’Eone che contiene e compenetra tutti gli altri.
L’ultima fase della trasmutazione alchemica del piombo in oro, è dunque la fase dove l’Anima che era completamente priva di Coscienza di Sé, si completa con una forma di AUTO-COSCIENZA riunendosi all’IO mentale, che è stato depurato dal parassita arcontico che la imprigionava e la parassitava. E’ questo il momento dell’autentica Risurrezione, che è quella del Cristo intrappolato nel petto di ogni essere umano, e che rappresenta la sua Scintilla Divina e la sua stessa ANIMA.
La trasmutazione alchemica del piombo in oro, è lo scopo della tua vita, e se non vi adempierai ti reincarnerai
La trasmutazione alchemica del piombo in oro è la realizzazione dell’Amore di Dio, che comprende tutti i regni materiali e Spirituali, e che rappresenta il completamento, la perfezione, l’armonia, la beatitudine, ed il dono della VITA ETERNA.
Chi getta dalla finestra la propria incarnazione, cedendo agli arconti e dedicandosi alle cose stupide, inconsistenti, effimere, ed ingannevoli del mondo fisico, morirà di nuovo, e morirà forse per altre mille volte di mille morti differenti. Perché chi non ha fatto altro che lavorare nel mondo per le cose del mondo, ed ha saputo generare soltanto nella carne, rimarrà intrappolato nel nauseabondo ciclo delle reincarnazioni umane nei secoli dei secoli.
Dovreste guardare alla vostra carne, come alla terra bagnata e concimata con gli escrementi degli animali, che fa schifo e puzza, ma dalla quale può innalzarsi un lussureggiante prato d’erba, ed alberi che magnificamente si stagliano al cielo. A chi lascia seccare la sua terra e non coltiva il Suo Seme, rimane soltanto della polvere, dalla quale sarà costretto a rinascere nel mondo ancora ed ancora, per coltivare l’ennesimo campo di terra bagnata e concimata con gli escrementi degli animali, che fa schifo e puzza.
Io ve l’ho detto molte altre volte: “E’ nella vostra carne e finché siete vivi, che dovete risorgere per non morire più”.
Dagli Eso-Aforismi di Daniele 9
La trasmutazione alchemica del piombo in oro, non è dunque quello che si crede e neppure una mera fantasia, ma la metafora di un viaggio sacro che ogni essere umano è chiamato ad intraprendere. Un viaggio che conduce alla realizzazione del proprio IO e della propria ANIMA nello Spirito di Dio, risvegliando tutte le facoltà latenti mentali e Sentimentali, nella materia e nello Spirito, nel maschile e nel femminile, nel conscio e nel subconscio, così in Alto e così in basso.
Un percorso di trasformazione, di crescita ed evoluzione. Un modo per divenire chi siamo veramente: Esseri D’oro, figli di Madre Terra e del Sole Nero, immagini viventi di Dio Padre, che è il Dio del Primo Eone e non quello del mondo fisico.
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