Terminate le scuole medie, ho frequentato un istituto tecnico, non perché mi piacesse, ma a causa dell’indecisione, e dei miei genitori. Attendere sarebbe stata la scelta migliore, ma nel mondo degli arconti la vita scorre veloce, tanto veloce da farti smarrire l’Anima. Con me però, ci riuscirono solo in parte. Ben presto, rifiutai l’idea di trascorrere il mio tempo lasciandomi inquadrare ed esaminare sui banchi di scuola, in cambio di un diploma, o di una laurea.
Avvertivo l’inutilità, e spesso la meschinità, delle nozioni con le quali volevano riempirmi la testa. Capivo che si trattava di spazzatura mentale, e dal profondo, sapevo che di quel pezzo di carta non avrei avuto bisogno. Abbandonai quindi al secondo anno, e lo feci platealmente, facendomi espellere a causa di uno sfogo rivolto al preside ed ai professori, suscitato dal senso di oppressione che avevo maturato per quell’istituto.
In seguito mi appassionai al lavoro di mio padre, che consisteva nella progettazione ed installazione di impianti di refrigerazione. Imparai subito, assimilando ciò che sapeva mio padre, ed intuendo ciò che non sapeva, raggiungendo un livello di conoscenza che non si ottiene sui banchi di scuola. Oggi sono ricco di povertà, ma a quel tempo facevo abbastanza soldi da potermi permettere locali, motociclette, ed auto di grossa cilindrata per andare a sfogare il mio “mal di vivere”, in compagnia di ragazzi vivaci, e veri e propri delinquenti.
In realtà, accettavo le persone più per istinto che per convenienza, e se ci vedevo del buono, non le allontanavo per paura che potessero arrecarmi un danno. Sta di fatto, che non frequentavo gente tranquilla, e neppure io ero in tipo rilassante. Ma rifiutavo di drogarmi, e non ho mai mancato di rispetto ad una ragazza. Non avevo idea di ciò che sarei diventato, ma percepivo già la sacralità del femminino, e sapevo che il soffio vitale dal quale sono attraversato, è un’energia femminile.
Lo Spirito Santo, o Kundalini, che è l’energia nucleare debole proveniente dal centro della terra, è all’origine di ogni cosa, e di tutti gli esseri nati dal fuoco sacro del sesso. La Madre Santa, mi ha sempre inondato della sua energia, che nel periodo di cui vi racconto, scaricavo per il mio piacere in molti rapporti sessuali, ed attraverso la masturbazione. Nonostante questo, l’energia della Madre non mi abbandonò mai del tutto, e soprattutto nei momenti in cui ritardavo l’eiaculazione per prolungare i rapporti sessuali, in segreto, iniziò a risalire la colonna vertebrale.
Dalla spina dorsale, giunse alle terminazioni nervose che fanno capo agli organi, e spinse l’interruttore del cuore, avviando un processo che non si sarebbe arrestato, e doveva essere preservato. In quegli anni, ebbi una quantità impressionante di incidenti, distruggendo un totale di sei auto e tre motociclette, in circostanze davvero paurose ma senza farmi un graffio. Altre mille volte, rischiai di uscire di strada o finire contro un muro, riuscendo sempre ad eseguire manovre da manuale, ed a salvarmi la vita. Dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, partecipavo anche a risse dentro e fuori pub o discoteche, dalle quali uscivo regolarmente indenne.
Ricordo in particolare, di aver preso parte ad una pericolosa rissa in discoteca, e di essere stato trovato svenuto, disteso su di un divanetto. Riaprendo gli occhi, pensai di ritrovarmi del sangue addosso, o delle ossa rotte, ed invece stavo benissimo. Per l’ennesima volta, mi stupii di non avere riportato neppure un graffio, ed il mio stupore fu ancora più grande, quando accanto a me ritrovai gli occhiali, piegati in tre punti e con le lenti fracassate.
Osservavo cose come i miei occhiali, le mie auto, e le mie motociclette, andare distrutte, mentre io a tutt’oggi non mi sono mai rotto un osso. Ho visto questa fase dell’esistenza passarmi davanti come un film americano, pieno di effetti speciali e scene da stuntman, seguendolo da spettatore incolume, ed anche un po’ annoiato.
La relatività di Einstein, suggerisce che il tempo non è un valore assoluto, ed io so, che può essere manipolato da entità incorporee, e dalla nostra stessa Anima. In situazioni critiche, un secondo può fare la differenza tra la vita e la morte, ed il tempo, è una dimensione dello Spirito. In articoli dedicati, ho spiegato quali siano le dinamiche invisibili che nel bene e nel male, orchestrano gli eventi, dominano le vite, ed organizzano il ciclo delle reincarnazioni.
Non disperdete in modo insensato la vostra Energia Sessuale, ed attivate il Christos Solare, per elevare l’Anima ed iniziare il passaggio dall’umano al Divino. Vi accorgerete che da quel momento, le vostre vite diverranno così preziose, da essere preservate dal mondo degli arconti, e salvate da voi stessi.
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